In risposta al messaggio di Bruno buonista del 20/08/2018 alle 14:17:57condivido ''totalmente'', questa situazione è il principale motivo che mi ha fatto vendere il camper e acquistare una casa in un piccolo borgo sul mare .( un paese di 3000 persone, senza nulla al di fuori del mare ,che ha pensato bene di vietare la sosta ai camper,)
Veloce resoconto delle mie soste in queste vacanze in Italia , le prime dopo 18 anni trascorsi all'estero , per via del cane non ancora in possesso del passaporto . Sosta libera a Castell'Arquato 2 camper. Sosta liberaa Roccia Bismantova 2 camper . Sosta in AA a Volterra 7 camper. PS. area persa nel nulla con vista sul nulla e bus navetta che, ad es, persone come mia moglie , problemi motori pur senza sedia a rotelle, rinunciano a salirci. Sarebbe auspicabile un'area a misura di tutti.Sosta in AA a Castiglione del lago:unica area ben dislocata , in riva al lago, sotto gli alberi e vicina al centro storico e ai supermercati. Iper sorvegliata , anche se in modo strampalato con i gestori che vanno e vengono con le torce anche di notte per controllare se hai pagato 21 camper. AA Gubbio, vista e evitata per lo stato di abbandono la distanza da ogni qualsiasi cosa che possa farti sentire una persona accettata. Servizio navetta . Il resto dei dintorni pieno di divieti. Ahimè quanto tempo e quante cose sono cambiate da quando potevo sostare nel parcheggio con vista sulla città e sul teatro romano.AA Città di Castello , gratuita a pochi passi dal centro, sensazione di abbandono 3 camper. Radda in chianti PS a pochi passi dal borgo 1 camper, il mio. Barga AA riservata ai camper, piena di auto( che NON pagavano e LI non dovevano starci) scarico inutilizzabile, qualche colonnina con corrente altre no, SI acqua, 4 camper . Bardi PS fuori paese , zero costi zero interessi a parte la fortezza e la vista panoramica, 3 camper.Solo un folle può pensare e realizzare vacanze come le mie , viaggiando su strade peggiori dei tratturi, siamo in Italia e non ci sono solo le buche Romane. Però solo persone ancora più folli di me possono ingreggiarsi in 900 in una località. Quando , 32 anni fa ,comprai il primo camper, lo feci per fuggire dal turismo di massa e dai luoghi del turismo di massa. Per quel tipo di turismo bastano le strutture già esistenti .Amo vivere il camper, non amo confondermi col gregge fatto di pecore che si muovono senza idee senza desiderio di scoperte , anche spiacevoli. Per me il camper significa libertà di movimento, e non vedo l'ora di vaccinare il mio alex per riprendere le strade di Paesi in cui il turismo itinerante è ben accolto ben tollerato e , visto la quantità di possibili sistemazioni, ben distribuito. Bruno
In risposta al messaggio di Grigno del 21/08/2018 alle 00:40:42La morale però è che anche nella amata germania nei posti interessanti, se vuoi vederli, non arrivi in libertà. Il mito del camper ancora nell'immaginario collettivo che ti da libertà di movimento è del tutto illusorio. Girare in camper è sempre più vincolante, se debbo prenotare posso usare anche i b&B, bungalow o alberghi.
Mia esperienza sul lago di Costanza: venerdì 17 Agosto. Al terzo campeggio pieno, e dopo 3 telefonate ad altrettanti posti, dove le aree di sosta le avevo trovate piene, mi sono fermato il pomeriggio per passare un po' ditempo sul lago. La sera, dopo le 21 i camper non potevano più rimanere parcheggiati, ho cambiato meta: che problema c'è? Ci sono delle regole, preferisco rispettarle! Alla fine ho pure scoperto un interessante posto nuovo, visitato il giorno dopo! Costanza? Ci tornerò, prenotando :)
In risposta al messaggio di dani1967 del 21/08/2018 alle 06:44:40Bè, però... la libertà per come la intendo io... non è nei luoghi affollati
La morale però è che anche nella amata germania nei posti interessanti, se vuoi vederli, non arrivi in libertà. Il mito del camper ancora nell'immaginario collettivo che ti da libertà di movimento è del tutto illusorio.Girare in camper è sempre più vincolante, se debbo prenotare posso usare anche i b&B, bungalow o alberghi. Se per questo anche al Nord, tre anni fa fui ripetutamente respinto, in posti come Throndheim e Fjallbacka
In risposta al messaggio di bradipo66 del 17/08/2018 alle 12:07:12quando ci sono passato io 15gg fa al Tonale l'area interna era piena quella esterna (poco utile) deserta, molti camper invece erano in sosta libera nel parcheggio. Nei giorni scorsi invece a Ponte alla sera si riempiva.
E' vero che il fenomeno camper è in espansione, ma, pur considerando che è agosto pieno, andiamo tutti negli stessi posti ( la zona fuori paese era mezza vuota). Il primo we di agosto al Passo Tonale c'era il pienone anchefuori dall' AA, ma nella vicina AA di Ponte di Legno c'erano posti disponibili. A Livigno vige normalmente il divieto di sosta notturna, maggiormente in questo caso, concordo con il sindaco. Se una località è piena, mi sposto
In risposta al messaggio di 2assi del 21/08/2018 alle 23:23:25Anni fa nella grossa l'azienda che lavoravo era balenata l'idea di scaglionare le ferie un po quello che si fa all'estero, lanciarono un sondaggio tra i dipendenti ma l'esito fu negativo la maggioranza opto per le ferie in agosto. Anche se l'italia è sempre l'ultima ad arrivare in tutto prima o poi spero che si arrivi a ferie scaglionate magari per regione, altre vie di uscita non ne vedo, ciaoo.
Purtroppo in Italia a Ferragosto sono tutti in vacanza, in altri stati le ferie le spalmano su piu periodi. Io vivo nella famigerata Liguria notoriamente famosa per essere cara ed anticamper...oggi purtroppo è cosi ma sevenite a settembre la storia cambia notevolmente. Non si tratta di essere pro o contro i camper, è una questione logistica, se lo spazio è limitato non si possono fare miracoli.
In risposta al messaggio di Rascal del 23/08/2018 alle 12:26:28Nell'azienda dove lavorava mio marito il magazzino doveva essere aperto tutta l'estate, con gioia abbiamo sempre lasciato i mesi di giugno, luglio e agosto agli altri dipendenti.
Anni fa nella grossa l'azienda che lavoravo era balenata l'idea di scaglionare le ferie un po quello che si fa all'estero, lanciarono un sondaggio tra i dipendenti ma l'esito fu negativo la maggioranza opto per le feriein agosto. Anche se l'italia è sempre l'ultima ad arrivare in tutto prima o poi spero che si arrivi a ferie scaglionate magari per regione, altre vie di uscita non ne vedo, ciaoo.
In risposta al messaggio di Bruno buonista del 23/08/2018 alle 14:42:20Il camper significa libertà, che vuol dire anche libertà di scelta. Tu esprimi i TUOI lecitissimi parametri di scelta.
Non comprendo cosa centri il periodo di ferie. Capisco che se a (es . Livigno ) ci vai il 2 di giugno ci sarà poca gente, però il vero problema è che chi possiede un camper continua a ragionare come se viaggiasse inauto. Il camper offre la possibilità di visitare quei luoghi che non offrono granchè in fatto di ricezione turistica. Il camper significa scrollarsi di dosso i luoghi comuni delle vacanze: Sardegna: tale località Alpi , le note località, Versilia , i soliti posti, Liguria , come sopra ecc. Col camper puoi andare la dove le masse del turismo , incanalato dai media,, non costituisce un problema di numeri . Spesso mi ritrovo a pensare che la gente non si muove per un desiderio personale di libera scelta bensì per poter far sapere al mondo che è stata in tal luogo e si affretta a postarne le immagini sui social. Vivere in libertà significa ben altro , e non importa se nessuno conosce quel luogo. L'importante è sentrsi bene sentirsi libero, riscoprire la natura il silenzio. Oggi, al contrario la gente cerca la sicurezza in mezzo ad altra gente, si confonde con la massa. E se ci si trova a proprio agio in mezzo ad altri 899 camper, significa che non si è capito nulla delle potenzialità che un camper , vecchio, nuovo, piccolo o grande può offrire a chi lo possiede. Probabilmente molti personaggi inseguono una moda ritenendo il camper uno status simbol. Invece per me il camper significa nuovi orizzonti, fuga dai luoghi comuni. Ma... forse sto parlando a gente che non mi capisce . Il mondo è cambiato ed oggi il cambiamento lo si percepisce anche nel nostro piccolo mondo , dove, pur avendo tutti gli strumenti per poterci muovere senza condizionamenti, preferiamo recarci la dove vanno tutti e, (non me ne vogliano)servirsi di strutture che ti offrono bagni docce e quant'altro, il tutto mirato al mantenimento dell'integrità dell'oggetto camper, che un giorno , non troppo lontano, si dovrà sostituire con uno nuovo per continuare a ostentare in pubblico il raggiungimento di un benessere superiore alla media. E quale posto migliore di una località in cui si trovano altri 900camper?. Bruno
In risposta al messaggio di Bruno buonista del 23/08/2018 alle 14:42:20Probabilmente non lo comprendi più ,ormai magari con figli grandi ed in pensione,libero di muoverti quando e dove vuoi, i miei figli vogliono che li porto al mare in agosto non a dicembre,ed in inverno andiamo in montagna a sciare.Sinceramente non mi ritengo un pecorone come molti altri di noi ma andiamo dove e quando possiamo.Ciao
Non comprendo cosa centri il periodo di ferie. Capisco che se a (es . Livigno ) ci vai il 2 di giugno ci sarà poca gente, però il vero problema è che chi possiede un camper continua a ragionare come se viaggiasse inauto. Il camper offre la possibilità di visitare quei luoghi che non offrono granchè in fatto di ricezione turistica. Il camper significa scrollarsi di dosso i luoghi comuni delle vacanze: Sardegna: tale località Alpi , le note località, Versilia , i soliti posti, Liguria , come sopra ecc. Col camper puoi andare la dove le masse del turismo , incanalato dai media,, non costituisce un problema di numeri . Spesso mi ritrovo a pensare che la gente non si muove per un desiderio personale di libera scelta bensì per poter far sapere al mondo che è stata in tal luogo e si affretta a postarne le immagini sui social. Vivere in libertà significa ben altro , e non importa se nessuno conosce quel luogo. L'importante è sentrsi bene sentirsi libero, riscoprire la natura il silenzio. Oggi, al contrario la gente cerca la sicurezza in mezzo ad altra gente, si confonde con la massa. E se ci si trova a proprio agio in mezzo ad altri 899 camper, significa che non si è capito nulla delle potenzialità che un camper , vecchio, nuovo, piccolo o grande può offrire a chi lo possiede. Probabilmente molti personaggi inseguono una moda ritenendo il camper uno status simbol. Invece per me il camper significa nuovi orizzonti, fuga dai luoghi comuni. Ma... forse sto parlando a gente che non mi capisce . Il mondo è cambiato ed oggi il cambiamento lo si percepisce anche nel nostro piccolo mondo , dove, pur avendo tutti gli strumenti per poterci muovere senza condizionamenti, preferiamo recarci la dove vanno tutti e, (non me ne vogliano)servirsi di strutture che ti offrono bagni docce e quant'altro, il tutto mirato al mantenimento dell'integrità dell'oggetto camper, che un giorno , non troppo lontano, si dovrà sostituire con uno nuovo per continuare a ostentare in pubblico il raggiungimento di un benessere superiore alla media. E quale posto migliore di una località in cui si trovano altri 900camper?. Bruno
https://livigno.panomax.com/
Non ho capito cosa c'entri la 230V, il TV e' corredato di alimentatore esterno ma il suo funzionamento quanti ...
Szopen - 2025-04-20 11:14:14
Consigli ovvi, ma Assocamp conosce il mondo dei concessionari? Affidarsi a "professionisti"? Non sanno neppu...
peugeot106 - 2025-04-16 10:33:31
Adoro Gubbio ma devo tornarci per poter ammirare la mostra di Van Gogh! Bellissima location da "illuminare" c...
adarella - 2025-04-16 08:18:19
Un ottimo spunto per un piccolo tour sul "lato" adriatico della nostra splendida penisola. Grazie per aver con...
adarella - 2025-04-16 08:11:41