In risposta al messaggio di Topoteoo del 04/04/2019 alle 14:16:49Ciao. E' un viaggio che vorrei fare anche io ma al momento non riesco, comunque ho raccolto alcune informazioni in merito.
Ciao a tutti ringraziando in anticipo vi chiedo se potete darmi qualche info in più, (oltre a quelle già trovate nel forum) per un viaggio a Rovaniemi (casa di Babbo Natale previsto per Natale 2019 (spero), aggiornoquesto post in base alle vostre indicazioni . Avendo a bordo mio figlio, un bimbo disabile (autonomo) sto cercando di reperire più info possibile per limitare al massimo eventuali disagi, il mezzo è un furgonato VAN che sto adeguando già da ora in previsione dei -28 acclamati. mezzo: Malibu VAN 640 del 2016 riscaldamento gasolio truma 6, 2 batterie al Litio ferro fosfato da 100 amp cad con inverter da 1500 e pannellino per compensare eventuale blocco caldaia gasolio . In particolare cerco di chiarire ancora le prime domande: 1) percorso migliore (partenza da milano) - Milano - Rostock - Travemunde - Stoccolma, Gavle, Umea, Lulea - Haparanda per Rovaniemi. 2) meglio i traghetti? se si conviene prenotarli? - niente prenotazione (non necessaria) 3) le gomme chiodate, si riescono a noleggiare in zona o nel punto più idoneo per adottarle? - chiodarle in zona 4) qual'è quindi il punto più indicato per il cambio? - UMEA 5) Il gasolio in zona è già adatto alle basse temperature o meglio portare additivi? - si dieselbränsle 6) A destinazione esiste un parcheggio o area sosta camper? bisogna prenotarlo? - campeggi chiusi - aree sosta sono agibili, ma prive di servizi, e soprattutto di colonnine 220V. 7) altri suggerimenti? (a parte imparare il finlandese... :-) ) -a nord di Vaasa (FI) o di Ornskoldsvik (SV) i -28 sono considerati la normalitá di notte, un colpo di Blizzard puó portare rapidamente a -38, e se il tuo motore non ha olio invernale e una batteria in ottimo stato, non partirá, le portiere la mattina non si apriranno, le chiavi non entreranno nella serratura, e via discorrendo. Consiglio perció di attrezzarti con alcune cose necessarie, che potrai trovare nei distributori carburanti a nord di Stoccolma. Una o due bombolette di starter da vaporizzare sulla presa d'aria del motore, un gel con cui trattare le guarnizioni di gomma delle portiere, una stufetta ceramica tipo caldobagno a 220V da collegare in emergenza a qualche colonnina di ristoranti o distributori, una bomboletta di sbrinatore e vari raschietti antigraffio/antighiaccio per i vetri, spazzola lunga per togliere la neve (é un loro classico), pala da neve pieghevole, ecc. (grazie Wippet) - prevedere il preriscaldatore grazie mille Alberto
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In risposta al messaggio di Topoteoo del 04/04/2019 alle 14:16:49Ciao a tutti
Ciao a tutti ringraziando in anticipo vi chiedo se potete darmi qualche info in più, (oltre a quelle già trovate nel forum) per un viaggio a Rovaniemi (casa di Babbo Natale previsto per Natale 2019 (spero), aggiornoquesto post in base alle vostre indicazioni . Avendo a bordo mio figlio, un bimbo disabile (autonomo) sto cercando di reperire più info possibile per limitare al massimo eventuali disagi, il mezzo è un furgonato VAN che sto adeguando già da ora in previsione dei -28 acclamati. mezzo: Malibu VAN 640 del 2016 riscaldamento gasolio truma 6, 2 batterie al Litio ferro fosfato da 100 amp cad con inverter da 1500 e pannellino per compensare eventuale blocco caldaia gasolio . In particolare cerco di chiarire ancora le prime domande: 1) percorso migliore (partenza da milano) - Milano - Rostock - Travemunde - Stoccolma, Gavle, Umea, Lulea - Haparanda per Rovaniemi. 2) meglio i traghetti? se si conviene prenotarli? - niente prenotazione (non necessaria) 3) le gomme chiodate, si riescono a noleggiare in zona o nel punto più idoneo per adottarle? - chiodarle in zona 4) qual'è quindi il punto più indicato per il cambio? - UMEA 5) Il gasolio in zona è già adatto alle basse temperature o meglio portare additivi? - si dieselbränsle 6) A destinazione esiste un parcheggio o area sosta camper? bisogna prenotarlo? - campeggi chiusi - aree sosta sono agibili, ma prive di servizi, e soprattutto di colonnine 220V. 7) altri suggerimenti? (a parte imparare il finlandese... :-) ) -a nord di Vaasa (FI) o di Ornskoldsvik (SV) i -28 sono considerati la normalitá di notte, un colpo di Blizzard puó portare rapidamente a -38, e se il tuo motore non ha olio invernale e una batteria in ottimo stato, non partirá, le portiere la mattina non si apriranno, le chiavi non entreranno nella serratura, e via discorrendo. Consiglio perció di attrezzarti con alcune cose necessarie, che potrai trovare nei distributori carburanti a nord di Stoccolma. Una o due bombolette di starter da vaporizzare sulla presa d'aria del motore, un gel con cui trattare le guarnizioni di gomma delle portiere, una stufetta ceramica tipo caldobagno a 220V da collegare in emergenza a qualche colonnina di ristoranti o distributori, una bomboletta di sbrinatore e vari raschietti antigraffio/antighiaccio per i vetri, spazzola lunga per togliere la neve (é un loro classico), pala da neve pieghevole, ecc. (grazie Wippet) - prevedere il preriscaldatore grazie mille Alberto
In risposta al messaggio di wippet del 04/04/2019 alle 19:16:53Ciao Wippet
Ho vissuto stabilmente in Finlandia per alcuni anni, facevo base a Tampere ma l'azienda dove lavoravo aveva una sede a Rovaniemi, perció ho fatto quella tratta decine di volte un po' con tutti i mezzi, in auto, in pullman,in treno e in aereo. Raramente peró per via stradale in inverno; non esiste infatti una vera e propria autostrada a nord di Tampere, non ci sono corsie separate, e anche paesaggisticamente non dice molto. Si attraversano interminabili foreste di conifere e lunghi tratti di gelida tundra totalmente disabitata, sia che si prenda la strada vicina al mare, che quella interna. Inoltre le cittá che valga la pena di visitare in inverno sono poche, forse eccetto Rauma, Vaasa e Oulu. E' tutto un po' in letargo (finlandesi compresi). Ti consiglio quindi la via svedese, prendendo un ferry a Rostock (Germania) per Trelleborg (Svezia) (non occorre assolutamente prenotare, ci sono molte corse giornaliere di varie compagnie, personalmente prendevo la TT Line), poi su per Stoccolma, Gavle, Umea, Lulea, e entrando in Finlandia a Haparanda per Rovaniemi. In Svezia e Finlandia sono obbligatorie le gomme invernali dal 1 dicembre, non mi risulta che si possano noleggiare, e poi ti costerebbe sicuramente molto acquistarle sul posto. I chiodi non sono obbligatori ma assolutamente necessari; quello che fanno tutti, é di partire con un treno di gomme invernali chiodabili giá montate sull'auto a casa, e una adeguata quantitá di chiodi, che si faranno avvitare sulle gomme da un gommista in un paio d'ore. Il dove, a seconda se la neve arriva presto o tardi, quando cioé diventa necessario. Di solito le facevo chiodare a Umea, c'era un gommista che con i due figli in un'ora riusciva a chiodarle tutte e 4, ma un'inverno la neve tardó e riuscii ad arrivare al confine finnico senza chiodi. Le strade sono apparentemente pulite, sgomberate dalla neve in tempo reale, ma ricoperte da un sottile strato di ghiaccio, é quindi impensabile guidare senza chiodi. Fai bene i conti delle distanze, le medie sono bassissime per via di tante ragioni...spazzaneve, mandrie di renne sulla strada, mezzi pesanti difficili da sorpassare, pullman di linea, qualche lieve incidente ecc. Il gasolio, che lí si dice dieselbränsle, é giá adittivato per l'inverno, conviene peró viaggiare con il serbatoio pieno, puó capitare di attraversare zone poco abitate o con un solo distributore che magari é in panne...la prudenza non é mai troppa. A Rovaniemi vi sono vari campeggi, che peró mi risultano chusi in inverno. Invece le aree sosta sono agibili, ma prive di servizi, e soprattutto di colonnine 220V. Non so con che tipo di furgonato tu viaggi, né di che tipo di riscaldamento disponi, ma considera che a nord di Vaasa (FI) o di Ornskoldsvik (SV) i -28 sono considerati la normalitá di notte, un colpo di Blizzard puó portare rapidamente a -38, e se il tuo motore non ha olio invernale e una batteria in ottimo stato, non partirá, le portiere la mattina non si apriranno, le chiavi non entreranno nella serratura, e via discorrendo. Consiglio perció di attrezzarti con alcune cose necessarie, che potrai trovare nei distributori carburanti a nord di Stoccolma. Una o due bombolette di starter da vaporizzare sulla presa d'aria del motore, un gel con cui trattare le guarnizioni di gomma delle portiere, una stufetta ceramica tipo caldobagno a 220V da collegare in emergenza a qualche colonnina di ristoranti o distributori, una bomboletta di sbrinatore e vari raschietti antigraffio/antighiaccio per i vetri, spazzola lunga per togliere la neve (é un loro classico), pala da neve pieghevole, ecc. Per qualsiasi alto quesito, chiedi pure!
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 04/04/2019 alle 19:54:27Grazie Tommaso
Sono stato a Rovaniemi solo in estate, facendo la strada costiera della Svezia che è quasi tutta uno stradone dritto e molto noioso, ma in inverno penso che sia meglio così che fare strade secondarie che penso possa diventareun calvario: Nel centro visitatori di Rovaniemi, la casa di Babbo Natale c'è un piazzale enorme, e una zona destinata ai camper e caravan, ma senza alcun servizio: Suppongo che in inverno lo tengano comunque abbastanza spalato e agibile. Secondo me non avere la 220 con quei climi, potrebbe essere il problema maggiore. Io, se dovessi andarci in inverno, nonostante che ho un Efoy e quindi normalmente autonomia elettrica illimitata, non farei a meno di un generatore Honda I20 che è una bella ancora di salvezza, e come ti dicevano anche un termoventilatore per emergenza. Una cosa veramente ottima in inverno, e penso tantopiu la con quei climi, sarebbe fare montare un Thermotop, io ce l ho e è fantastico potere avere sempre il motore in temperatura che si avvia senza problema. E' un costo, ma penso che per preparare il camper per un viaggio così, bisogna preventivare di metterci un bel po di soldini per stare tranquilli. Cerco di informarmi sull argomento perchè prima o poi vorrei andare anch'io in Scandinavia in inverno. A me era anche venuta l idea di acquistare qua i pneumatici chiodati, montarli gia sui 4 cerchi , e andare su con il rimorchio con dentro le ruote complete e quindi farle soatituire la, lasciare poi il rimorchio a deposito da qualche parte e ricambiare le ruote al ritorno recuperando il rimorchio. Ma non so se sia una buona idea (costo maggiore di traghetto) ma semplificherebbe tutto.
In risposta al messaggio di Topoteoo del 05/04/2019 alle 11:53:37Scusa, ho sbagliato a scrivere...intendevo il ferry da Rostock in Germania , a Trelleborg in Svezia, solo 6 ore di traversata.
Ciao Wippet grazie per le preziose risposte, ho un Malibu VAN 640 del 2016 con riscaldamento gasolio truma 6, sto montando 2 batterie al Litio ferro fosfato da 100 amp cad con inverter da 1500 e pannellino per compensareeventuale blocco caldaia gasolio oltre a sacco a pelo d'emergenza da -20 :-), verricello anteriore e accessori vari Non ho capito bene se consigli quindi traghettare da Travemunde? fino a Stoccolma? volevo passare anche da copenaghen, potrei fare anche putttgarden o e troppo lunga? grazie mille
In risposta al messaggio di Topoteoo del 05/04/2019 alle 12:17:23Il Webasto Thermotop ha il difetto di consumare tanta corrente, molto di piu che la Combi Diesel, e quindi in assenza di prese 220 non vedo altra soluzione che fare andare un generatore quando si sta fermi, perchè non so se le batterie al litio, con un enorme consumo di corrente facciano passare la notte tranquilli.
Grazie Tommaso si , a mali estremi pensavo anch'io di portare dietro le gomme (ho il porta moto che potrei utilizzare come piano di carico), ho provato a scrivere ad Euromaster (2 sedi) per vedere se prevedono il noleggio gomme) Sono d'accordo con te sul preriscaldatore, mi devo informare grazie
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In risposta al messaggio di wippet del 05/04/2019 alle 15:07:17la velocitá consentita con i chiodi é di 70 km/h
Scusa, ho sbagliato a scrivere...intendevo il ferry da Rostock in Germania , a Trelleborg in Svezia, solo 6 ore di traversata. Credo anche di non essermi spiegato bene sulle gomme. Esistono (anche in Italia) le gomme da nevetassellate, che presentano i fori nel battistarada pronti per avvitarci i chiodi. Si chiamano gomme chiodabili, in quanto i chiodi si possono mettere e togliere a piacimento; questa operazione é meglio farla fare a un gommista, che dispone di avvitatore ad aria, e la eseguirá facilmente. Ogni gomma potrá ricevere fino a 400 chiodi, ma ne bastano 250 su una misura da camper. Porterai con te quindi circa 1000 chiodi, e arrivato dove inizia il ghiaccio, solitamente a Umea, ma dipende dalle condizioni meteo, farai avvitare i chiodi sulle tue gomme chiodabili che avrai montato sul camper giá dalla partenza in Italia; questo ti consente di viaggiare normalmente e velocemente senza chiodi, fino a che non riterrai opportuno aggiungerli; la velocitá consentita con i chiodi é di 70 km/h. E' il sistema migliore, senza doversi portare un treno da casa e doverlo sostituire. Quanto al riscaldamento, temo che avrai problemi a ricaricare le batterie; i campeggi anche in Svezia sono chiusi al 90% d'inverno, e le aree sosta non hanno prese di corrente. Un eventuale pannello solare, anche se potente, serve a poco dato che c'é luce dalle 10 alle 15 e il sole é molto basso. Un generatore va montato ad arte, per poterlo far finzionare anche in marcia ed eventualmente a -35. Considera anche che se i serbatoi di acque chiare e grigie non sono riscaldati, gela tutto danneggiando l'impianto e rendendolo inutilizzabile. Non per nulla gli svedesi hanno inventato l'Alde, che funziona a gas e non lo si ferma mai, provvede a scaldare cellula, serbatoi e motore. Il gas in bombole si trova ovunque, poiché é anche il sistema per scaldare le case isolate che sono tantissime. Il gas, che si chiama Gasol, tanto per fare un po' di confusione, non gela, poiché é propano giá addizionato allo scopo.
In risposta al messaggio di wippet del 05/04/2019 alle 19:48:46Quando facevo alpinismo, cose modestissime, però è capitao di dormire nella tendina in pieno inverno a 2mila metri e con -21° e attrezzati si stava bene, ma nella zona verso il Nord della Finlandia, il Lapland, mi dicevano che si puo scendere a -30 e eccezzionalmente si è toccato i -50 e so'****z....
Esatto, concordo pienamente, ci vuole sempre un piano B a quelle latitudini, e ancor meglio anche un piano C. Noi europei del sud non abbiamo idea di quali condizioni meteo possono sopraggiungere anche rapidamente mettendociin serio pericolo. Ci sono vaste zone totalmente disabitate in Finlandia e in Svezia, essere sorpresi da una tempesta di neve é un attimo. A me é capitato solo una volta, ma vi assicuro che non lo dimentico piú. Il vento accumula in pochi attimi una gran quantitá di neve in certi punti formando cumuli di un metro e mezzo, nessun veicolo riuscirebbe a passare senza uno spazzaneve a turbina che apra la strada. Inoltre la visibilita scende a zero. Il servizio meteo é molto efficiente, consiglio viaggiare con la radio accesa, i messaggi di allerta vengono trasmessi anche in inglese. Fondamentale un buon collegamento internet, che troverá segnale pieno anche nel fitto di una foresta, perché per loro é un fatto di sicurezza, sia internet che 3G/4G hanno copertura al 100%. Il rifornimento di gas non pone problemi, le case, ad eccezione di quelle nei centri urbani che hanno il teleriscaldamento, sono riscaldate con bombole o cisterne interrate, il gas e diffusissimo e risulta facilissimo ricaricare 7 giorni su 7 anche le bombole italiane, hanno i raccordi necessari. Prevedere un termoventilatore ceramico 220V e un lungo filo, in emergenza si puó chiedere un allacciamento a una casa o distributore...la corrente costa pochissimo e nessuno lascerebbe nessuno morire di freddo. Un carrello al seguito penso non sia gestibile, fare manovre su neve e ghiaccio é giá un'impresa da se', ci manca solo quello. Personalmente, frequentando luoghi freddi anche in estate, mi scaldo con un Trumatic E 2400, ma cercando di evitare rientri repentini causa eventuale guasto, mi sono organizzato acquistando un secondo Trumatic identico, che fa da scorta al primo. Non ho mai avuto problemi con il Trumatic E, il quale in sostanza é un Webasto che va a gas, ma ha dei consumi di corrente insignificanti, e di gas alquanto modesti. Ho acquistato una bombola svedese anni fa, sapendo che ci vado di frequente, faccio il cambio vuoto per pieno ovunque. La ricaica della agm da 100 é affidata al pannello solare Pana da 140 e regolatore MPPT, ma in estate é una passeggiata, in inverno dovrei inventarmi una soluzione, non facile dato il poco spazio sul mio piccolo furgonato. @ cruiser In Finlandia, quando ci abitavo (era qualche anno fa), in autostrada...quella vera da Tampere a Helsinki, con gomme chiodate era 100 Kmh. Sulla superstrada Tampere/nord (Vaasa o Oulu) era 70. Il limite suscitava grandi contestazioni e anche disobbedienze in massa, puó essere che si siano decisi ad aumentarli; ma io ho fatto a tempo a prendere 5 multe....perció mi ricordo bene questi limiti. p.s. cruiser, ti risulta si possano noleggiare gomme chiodate in Svezia?
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In risposta al messaggio di wippet del 05/04/2019 alle 15:07:17Ciao
Scusa, ho sbagliato a scrivere...intendevo il ferry da Rostock in Germania , a Trelleborg in Svezia, solo 6 ore di traversata. Credo anche di non essermi spiegato bene sulle gomme. Esistono (anche in Italia) le gomme da nevetassellate, che presentano i fori nel battistarada pronti per avvitarci i chiodi. Si chiamano gomme chiodabili, in quanto i chiodi si possono mettere e togliere a piacimento; questa operazione é meglio farla fare a un gommista, che dispone di avvitatore ad aria, e la eseguirá facilmente. Ogni gomma potrá ricevere fino a 400 chiodi, ma ne bastano 250 su una misura da camper. Porterai con te quindi circa 1000 chiodi, e arrivato dove inizia il ghiaccio, solitamente a Umea, ma dipende dalle condizioni meteo, farai avvitare i chiodi sulle tue gomme chiodabili che avrai montato sul camper giá dalla partenza in Italia; questo ti consente di viaggiare normalmente e velocemente senza chiodi, fino a che non riterrai opportuno aggiungerli; la velocitá consentita con i chiodi é di 70 km/h. E' il sistema migliore, senza doversi portare un treno da casa e doverlo sostituire. Quanto al riscaldamento, temo che avrai problemi a ricaricare le batterie; i campeggi anche in Svezia sono chiusi al 90% d'inverno, e le aree sosta non hanno prese di corrente. Un eventuale pannello solare, anche se potente, serve a poco dato che c'é luce dalle 10 alle 15 e il sole é molto basso. Un generatore va montato ad arte, per poterlo far finzionare anche in marcia ed eventualmente a -35. Considera anche che se i serbatoi di acque chiare e grigie non sono riscaldati, gela tutto danneggiando l'impianto e rendendolo inutilizzabile. Non per nulla gli svedesi hanno inventato l'Alde, che funziona a gas e non lo si ferma mai, provvede a scaldare cellula, serbatoi e motore. Il gas in bombole si trova ovunque, poiché é anche il sistema per scaldare le case isolate che sono tantissime. Il gas, che si chiama Gasol, tanto per fare un po' di confusione, non gela, poiché é propano giá addizionato allo scopo.
In risposta al messaggio di ziodani del 05/04/2019 alle 20:30:11Io con il gas non mi fiderei... Visto quello che testimonia Wippet in 2 giorni finisci il gas e poi come fai...? Un camper a cellula è difficile scaldarlo se non hai almeno un buon webasto o eberspacher di supporto...
Essendo un progetto sto prendendo appunti sui consigli di tutti ma vorrei sottoporvi ciò che avevo in mente io. Per quanto riguarda le gomme ok, io ho un gemellato e andare da un gommista al caldo sarebbe la scelta piùgiusta, il mio dubbio era se poi le gomme potevo utilizzarle anche da noi, uso le termiche tutto l'anno! Per il riscaldamento un Thermotop di sicuro per il motore con la possibilità di collegarlo all'impianto esistente in modo averlo come scorta per ogni evenienza mentre per la truma a gas mi spaventano i consumi di combustibile, a Livigno con -25/-30 di notte feci un weekend con due bombole, quanto potrei consumare con le temperature della zona . Per la corrente due batterie più una di scorta già collegata ma da utilizzare all'evenienza, il generatore non saprei l'ho valutato ma non ho approfondito il discorso, l'efoy forse è meglio, boh! Saluti
In risposta al messaggio di wippet del 05/04/2019 alle 19:48:46Wippet per il noleggio di gomme chiodate non saprei, non ho mai sentito né letto niente in proposito.
Esatto, concordo pienamente, ci vuole sempre un piano B a quelle latitudini, e ancor meglio anche un piano C. Noi europei del sud non abbiamo idea di quali condizioni meteo possono sopraggiungere anche rapidamente mettendociin serio pericolo. Ci sono vaste zone totalmente disabitate in Finlandia e in Svezia, essere sorpresi da una tempesta di neve é un attimo. A me é capitato solo una volta, ma vi assicuro che non lo dimentico piú. Il vento accumula in pochi attimi una gran quantitá di neve in certi punti formando cumuli di un metro e mezzo, nessun veicolo riuscirebbe a passare senza uno spazzaneve a turbina che apra la strada. Inoltre la visibilita scende a zero. Il servizio meteo é molto efficiente, consiglio viaggiare con la radio accesa, i messaggi di allerta vengono trasmessi anche in inglese. Fondamentale un buon collegamento internet, che troverá segnale pieno anche nel fitto di una foresta, perché per loro é un fatto di sicurezza, sia internet che 3G/4G hanno copertura al 100%. Il rifornimento di gas non pone problemi, le case, ad eccezione di quelle nei centri urbani che hanno il teleriscaldamento, sono riscaldate con bombole o cisterne interrate, il gas e diffusissimo e risulta facilissimo ricaricare 7 giorni su 7 anche le bombole italiane, hanno i raccordi necessari. Prevedere un termoventilatore ceramico 220V e un lungo filo, in emergenza si puó chiedere un allacciamento a una casa o distributore...la corrente costa pochissimo e nessuno lascerebbe nessuno morire di freddo. Un carrello al seguito penso non sia gestibile, fare manovre su neve e ghiaccio é giá un'impresa da se', ci manca solo quello. Personalmente, frequentando luoghi freddi anche in estate, mi scaldo con un Trumatic E 2400, ma cercando di evitare rientri repentini causa eventuale guasto, mi sono organizzato acquistando un secondo Trumatic identico, che fa da scorta al primo. Non ho mai avuto problemi con il Trumatic E, il quale in sostanza é un Webasto che va a gas, ma ha dei consumi di corrente insignificanti, e di gas alquanto modesti. Ho acquistato una bombola svedese anni fa, sapendo che ci vado di frequente, faccio il cambio vuoto per pieno ovunque. La ricaica della agm da 100 é affidata al pannello solare Pana da 140 e regolatore MPPT, ma in estate é una passeggiata, in inverno dovrei inventarmi una soluzione, non facile dato il poco spazio sul mio piccolo furgonato. @ cruiser In Finlandia, quando ci abitavo (era qualche anno fa), in autostrada...quella vera da Tampere a Helsinki, con gomme chiodate era 100 Kmh. Sulla superstrada Tampere/nord (Vaasa o Oulu) era 70. Il limite suscitava grandi contestazioni e anche disobbedienze in massa, puó essere che si siano decisi ad aumentarli; ma io ho fatto a tempo a prendere 5 multe....perció mi ricordo bene questi limiti. p.s. cruiser, ti risulta si possano noleggiare gomme chiodate in Svezia?
In risposta al messaggio di wippet del 05/04/2019 alle 20:28:59Ora c'è la nuova versione che ha sostituito la E-2400
@cruiser stando al sito visitfinland, in inverno avrebbero uniformato a 80, eccetto l'autostrada Tampere/Helsinki a 120. Si, non è una malvagia idea, a parte il costo...oppure montare un Trumatic E 2400 che consuma pochissima corrente, costa 1200 euro.
Truma VarioHeat Eco
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In risposta al messaggio di cruiser del 05/04/2019 alle 23:23:18Probabilmente si potrebbe sentire un gommista locale, comperare la le gomme chiodate accordandosi per un riacquisto a basso prezzo (ma meglio di niente) al ritorno.
Wippet per il noleggio di gomme chiodate non saprei, non ho mai sentito né letto niente in proposito. Concordo che il limite a 70 in Finlandia doveva essere veramente impopolare e immagino quanto fosse difficile rispettarlo.No, qui in Svezia l'andazzo è diverso: nelle pseudo-autostrade a 3 corsie, ad esempio sulla E4 a nord di Sundsvall (tratti alternati a una o due corsie per senso di marcia), il limite è 100 o 110. Nelle strade extraurbane normali a due corsie il limite può essere anche 100, se la carreggiata è larga. Se il fondo è compatto (ghiaccio secco/fresato, neve pressata) si può viaggiare tranquillamente a quelle velocità, che potrebbero sembrare molto sostenute, ma che ho sperimentato essere fattibili sia in auto che col furgone. Col mansardato invece moderavo un pochino per via del baricentro alto, forse ho sfiorato i 90. Naturalmente con gomme chiodate! Non ho sperimentato le normali termiche a quelle latitudini e non ho intenzione di farlo. L'unico veicolo senza chiodi che ho guidato in quelle zone in inverno era un camion da 20T, durante dei test per lavoro. Avrò superato di poco gli 80. Nei veicoli così pesanti raramente si usano i chiodi (usando i chiodi regolamentari si guadagnerebbe poco in grip) e si preferisce invece usare ottime gomme invernali a mescola morbida. Ecco una strada con limite di 100 in pieno inverno nella Lapponia svedese. Stavo guidando un'auto a noleggio in uno dei miei primi giri nell'estremo nord, due anni fa. Notare la mia velocità nella seconda foto (97 km/h), considerata tutto sommato adeguata. Notare invece cosa succede andando più piano (87 km/h): si viene sorpassati subito!
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 05/04/2019 alle 23:29:29Credo che nel giro di qualche ora riusciresti ad adeguare la velocità alle caratteristiche del tuo mezzo e alle tue preferenze. Devi solo fare l'abitudine allo scarrocciamento sinistra-destra dovuto alle imperfezioni del ghiaccio.
Probabilmente si potrebbe sentire un gommista locale, comperare la le gomme chiodate accordandosi per un riacquisto a basso prezzo (ma meglio di niente) al ritorno. Beh, con il camper, io penso che andrei pianino, non piu di 80 che sono gia tanti e lascerei che gli altri superino.