In risposta al messaggio di Hunter85 del 02/06/2023 alle 13:12:15infatti lo schema è semplificato, ma nella pratica puo essere difficile intercettare i cavi delle prese che fanno giri strani e non sempre lineari.
Quindi devi comunque isolare le prese da caricabatterie, per collegarle in uscita all inverter? Nel mio caso è stato complicato perché dopo il magnetotermico, un cavo andava per le prese posteriori e un cavo andava perprese anteriori E CARICABATTERIE. DESCRIVERLO è complicato comunque ho dovuto separare le prese dal caricabatterie, tirare un cavo molto lungo nuovo dal magnetotermico alla zona del caricabatterie (quello originale)... Alcuni camper sono molto comodi, come quella scheda di distribuzione della 220 della CBE con i suoi connettori per le prese, per il frigo e per il caricabatterie. Nel mio era un casino. A volte il.caricabatterie originale è attaccato a una presa quindi comunque quella presa va esclusa, sia se si mette il relè 220 sia se si ha un inverter come il tuo... Altrimenti quando l.inveryer alimenta le prese, alimenta anche se stesso attraverso il caricabatterie. Succhiando , non so perché, parecchi amper dalla batteria. Molto più degli sprechi di conversione di inverter e caricabatterie E sforzandosi l.inveryer, in modo esagerato rispetto al carico del caricabatterie che alimenta lui stesso . Devo chiedere sul forum di elettrotecnica come mi ha suggerito Subalpino. In ogni caso non deve succedere..se qualcuno ha improvvisato modifiche di questo tipo che ci faccia caso ..
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In risposta al messaggio di Hunter85 del 02/06/2023 alle 11:46:51Che ci vuoi fare? Purtroppo è così, avevo smesso di scrivere per non dovermi confrontare continuamente con situazioni di questo tipo
Supponiamoche sei collegato alla colonnina in rimessaggio e l'invertir resta acceso, secondo te non succede niente? Facciamo a non capirci? Non succede un bel niente! Col sistema di rubylove, in caso di allaccio alla colonninalninverter non alimenta un bel niente, acceso o no, non cambia nulla. Sta discussione è assurda. Il mio Inverter consuma 0.6A acceso a vuoto. 0.2A per 1 secondo ogni 10 secondi (impostabile) in modalità ECO. 0.00A da spento. Perché lo dovrei staccare dalla batteria con un relè? Che sia acceso e con la colonnina non fa niente. A parte rubare qualche decimo di Amper al caricabatterie o al solare. Un relè , con in uscita le prese e in ingresso inverter e colonnina. E alimentazione della bobina da colonnina.Punto. A riposo,.senza colonnina sta su inverter. Appena si inserisce la colonnina, (inverter spento , acceso o in fiamme è uguale!) questa eccita la bobina e il relè passa su colonnina ISOLAMDO L.INVERTER. STOP. L inverter si spegne se uno lo vuole spegnere.. quando mai bisogna staccarlo dalle batterie fisicamente? Mai visto raccomandato in nessuno schema.dei produttori di inverter. Se certi inverter consumano da spento non lo so. Il mio no.lo spemgo solo prima di andare a dormire..e nemmeno sempre. E lo accendo appena sveglio. Con la colonnina non lo accenderei , ma solo perché inutile. Anche se ho lasciato una ciabatta che sta sempre e solo su inverter (prima.del relè) e si può volendo usare anche con colonnina presente.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 02/06/2023 alle 13:29:20Ah ora ho capito..la doppia alimentazione colonnina o Inverter la hai sulle prese posticce.
infatti lo schema è semplificato, ma nella pratica puo essere difficile intercettare i cavi delle prese che fanno giri strani e non sempre lineari. Nel mio caso infatti ho preferito aggiungere una presa in dinette e unanel garage, collegate all uscita dell inverter, e su queste due, comunque, grazie al circuito di priorità, ho anche la 220 se collegato alla colonnina (in pratica mai se non quando sono a casa).
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 01/06/2023 alle 17:34:50Quello per logica ha all'interno il relè e una configurazione identica a quella dello schemino che ho pubblicato
Come sia fatto dentro non lo so, ma non ho mai notato rumore di rele attacacndo e staccando la colonnina, quindi eventualmente potrebbe essere una commutazione a stato solido. questo è il circuito di priorità a se stante,applicabile con qualsiasi inverter. La Schuko è l uscita che va poi a tutte le prese del camper, al centro ci si collega l uscita 220 dell inverter e a destra ci si collega la 220 dalla colonnina. Semplice, basta tagliare il cavo che va dall ingresso 220 del camper alle prese (non il frigo) e collegarlo all ingresso e uscita di questo scatolotto. Certamente sui contatti delel due VDE non ci sarà mai per nessun motivo un ritorno di 220, mi sembra ovvio. In questo inverter invecie il circuito di priorità è inserito internamente: sulla schuko si collegano tutte le prese, e sulla VDE entra la tensione 220 della colonnina. Anche qui, sulla VDE (maschio da pannello) se scollegata, non ci sarà mai la tensione dell inverter. In entrambi i casi, la tensione di rete è passante dalla VDE alla Schuko, sia a inverter acceso che spento. Nel mio inverter WAECO PP1000, con circuito di priorità interno, se sono collegato a 220 dalla colonnina, l inverter neppure si accende, viene inibito (una volta, dimenticandomi pensavo gia si fosse rotto ...poi fortunatamente ho capito di essere solo imbecille ).
In risposta al messaggio di Subalpino del 02/06/2023 alle 13:45:27A tal proposito ti chiedo:
Giusto per fare un po' di confusioneIl relè a 220V (R1) che svuiccia l'alimentazione delle prese tra off (inverter) e on(rete) credo che sia adotatto da tutti. Se rimane incollato da qualche parte non funziona qualcosa,salvo che si squagli ma a quel punto saltano le protezioni a monte (MT , fusibili) Fulminarsi con la 220 diciamo che bisogna proprio fare le cose ad miciam Sulla parte alimentazione inverter da 12V invece proponiamo soluzioni diverse e le vostre io le ho capite Concordo con rubilove (nickname che mi farebbe pensare ad una gnocca ma mi sa che sono moolto fuori bersaglio), il rischio alto è un inverter acceso, soprattutto un oggetto di bassa qualità, non tanto e non solo per il consumo ma per il rischio intrinseco di un oggetto collegato con cavo che può erogare più di 100A Io faccio un uso rarissimo dell'inverter, gli unici oggetti a 220v sono un phon da 900w e una specie di phon da 700w, per cui ho deciso di spegnerlo manualmente con uno staccabatterie a chiave, l'alternativa vostra è il relè di potenza (R2) con un comando remoto e una bella spia ben visibile per ulteriore protezione, diciamo che disponendo del succitato R2 verrebbe bene anche aggiungere un circuito su R1 che inibisca R2 in presenza della 220V da rete, Invece, nel caso come il mio, senza R2 si potrebbe girare la frittata e aggiungere un relè che inibisca la rete quando viene alimentato l'inverter manualmente ( io non lo metto ma era per discutereIn generale quello che comunque mi preoccupa degli inverter è l'uso non presidiato, sto pensando alla futura eventuale ricarica delle ebike.
In risposta al messaggio di rubylove del 02/06/2023 alle 13:30:21Io cerco sempre di non scaldarmi... però a volte ho grossi problemi di rabbia..che mi hanno causato problemi in passato..uno molto grave. E soprattutto ha influito sui miei cari che non c entravano nulla.
Che ci vuoi fare? Purtroppo è così, avevo smesso di scrivere per non dovermi confrontare continuamente con situazioni di questo tipo Ci sono ricascato purtroppo.. Io non ho la tua capacità di sopportazione, qui si possonoanche capovolgere le regole su cui si basa la materia elettrica perche le reali competenze non contano piu ma contano le chiacchiere da bar sei molto bravo a barcamenarti in questa situazione e hai anche la modestia di chiedere quando non sai, dote poco comune ma indispensabile io sono invece molto propenso al vaffa catartico quando mi trovo a scontrarmi con l'ottusità, l'ignoranza e la presunzione Mo me tocca ridisintossicarmi!
In risposta al messaggio di rubylove del 02/06/2023 alle 14:07:54No dicevo quello
Non è che pelato significhi necessariamente inbranato con la gnocca soprattutto se da giovane sei stato anche capellone! Rubylove è una canzone di Cat Stevens, una bellissima canzone del 1970, un Sirtaki, cantata un pò in greco e un pò in inglese
In risposta al messaggio di Hunter85 del 02/06/2023 alle 14:10:57Qualcuno pensava che il mio nickname si riferisse ad un corpo militare di alpini con la muta e le pinne.
No dicevo quello Dicevo che sei tutt altro che una gnocca Siccome poi qualcuno imbroglia con i nickname... Un nome maschile mi scrisse sul forummio marito etc etc, non capivo se era un matrimonio omosessuale o un nome falso
In risposta al messaggio di Hunter85 del 02/06/2023 alle 13:41:23Esatto, non avevo necessità dell inverter su tutte le prese, e così ne ho aggiunte due che ho fatto prima, tribolato meno e non ho dovuto manomettere l impianto originale.
Ah ora ho capito..la doppia alimentazione colonnina o Inverter la hai sulle prese posticce. le originali del camper sono sempre su colonnina. Ok. La rogna è farlo su tutte le prese originali del camper, e appunto soprattuttoper escludere il caricabatterie. Per esempio a un amico lo abbiamo fatto solo per il frigorifero. Gli interessava solo quello da poter utilizzare sia su Inverter che colonnina. Invece le prese originali le voleva solo su colonnina e sull inverter una normale ciabatta con cavo lungo. L'ho già scritto all inizio. Comunque è stato molto semplice..a parte tirare un bel cavo dall' inverter vicino ai sedili al frigo in coda. Abbiamo usato i passaggi originali e gli stessi buchi sul fondo..solo rimettendo la schiuma poliuretanica. Quel.rele arancione con zoccolo DIN azzurro, appena si allaccia alla colonnina passa il frigo sulla colonnina.. altrimenti è su inverter. Che usa Al sole o in viaggio. Ovviamente non bisogna combinare casini con la messa a terra del frigorifero,che per la colonnina, deve stare come stava . Mi ha scritto dal suo viaggio che una bombola da 12kg gli è durata quasi 40 giorni. E mi pare che qualche sera ha dato pure un colpo di stufa in Francia... Io sono arrivato a 34 giorni senza stufa...ma cucino tutti i giorni 2 volte al giorno più i caffè . Senza il frigo su inverter farei 21/23 giorni invece.
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In risposta al messaggio di Subalpino del 02/06/2023 alle 14:37:28Nel senso che la città è subalpina o è il nome stesso della città? A costo di fare una figuraccia...
Qualcuno pensava che il mio nickname si riferisse ad un corpo militare di alpini con la muta e le pinne. Invece che alla mia città natale.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 02/06/2023 alle 14:39:00Un connubio strano
Esatto, non avevo necessità dell inverter su tutte le prese, e così ne ho aggiunte due che ho fatto prima, tribolato meno e non ho dovuto manomettere l impianto originale. Io quell inverter da 1000W (a onda modificata)lo uso solo per il compressore per le gomme (220v 250W) mentre uo un secondo inverter da 150W a onda pura (avvitato sotto al tavolo) che uso per tutto il resto. Sicuramente, con il senno di poi, ora prenderei un solo inverter a onda pura da 300W che in camper prelevare di piu dalla BS non ha molto senso.....con buona pace di quelli che si fanno l espresso, a me va bene perdere 5 minuti con la moka
In risposta al messaggio di Hunter85 del 02/06/2023 alle 14:49:47Si, parecchio strano, ma devi pensare che quando li acquistai, nel 2007, un inverter a onda pura da 300/600W costava una cifra enorme e non raggiungibile, mentre così con i due spesi molto meno, tanto la onda pura serve solo per piccole apparecchiature elettroniche, PC etrc, e 150W sono piu che adeguati, mentre avere una potenza maggiore serve piu che altro per altre apparecchiature meno delicate che non necessitano della onda pura.
Un connubio strano Un inverter da 1000w per usare 250w e uno da 150w. Comunque sugli inverter si passa dal terrore immotivato (per la sicurezza per le batterie etc etc) alle esagerazioni con 3mila watt magari da 70 euro...Io col 375w ci ho fatto di tutto e in contemporanea. Sono passato a 500 per un occasione e poi per usare un piccolo frullino da 500w. E magari un condizionatore portatile un giorno, da 400w. Certo che per la macchinetta del caffè non basta. Ma per abitudine uso la moka. Ci mancano i soldi delle capsule con i prezzi impazziti in tutto. Anche i phon si trovano da 600w e in vacanza va bene. Se avessi assoluto bisogno di 1500w per 2 minuti una volta al mese, terrei questo e prenderei un inverter Cinese economico.. magari non proprio da 40 euro . E lo lascerei solo con la sua presa.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 02/06/2023 alle 15:00:40No in effetti con un inverter onda modificata da 1000w buono ci puoi fare tante cose.
Si, parecchio strano, ma devi pensare che quando li acquistai, nel 2007, un inverter a onda pura da 300/600W costava una cifra enorme e non raggiungibile, mentre così con i due spesi molto meno, tanto la onda pura servesolo per piccole apparecchiature elettroniche, PC etrc, e 150W sono piu che adeguati, mentre avere una potenza maggiore serve piu che altro per altre apparecchiature meno delicate che non necessitano della onda pura. Ora un 300 o 600W a onda pura ha cifre abbastanza abbordabili, e quindi ora sarebbe la migliore soluzione. Se in autunno cambio camper, il 1000W glielo lascio montato (il piccolo comunque lo tolgo, sono due viti) perchè poi comprerò un 300W a onda pura e ci faccio tutto cio che devo farci, dal compressore al PC etc.... Per il phon ho risolto a modo mio, un tagliacapelli regolato con alzo 3mm consuma molto meno di qualsiasi phon! Ora che ci sono abituato, quando i capelli sono a 5mm mi danno gia fastidio.
In risposta al messaggio di Laikone del 31/05/2023 alle 08:53:57Sto ripassando tutti i dubbi e gli ostacoli posti
aspetta un secondo rubylove, perchè mi sfugge un passaggio... Concordo sul fatto che sia possibile gestire la cosa tramite un relais e che dopo tutto le possibilità di guasto non sono elevatissime SE si usano prodottidi buona qualità, MA, perchè c'è sempre un ma... Se con l'inverter alimentiamo tutte le prese del mezzo, comprese quelle native e per un qualsiasi motivo il relais dovesse rimanere attivo in questa modalità, ho seri dubbi che al collegamento della rete 230V dalla colonnina non succeda nulla... per quanto ne posso capire io, come minimo ci fottiamo l'inverter...
In risposta al messaggio di Szopen del 30/05/2023 alle 02:14:11Perchè un inverter non dovrebbe mai essere collegato alle prese del camper?
Quel che dici e` giusto ma un inverter non andrebbe MAI collegato alla linea o alle prese del camper, neanche con un rele` che potrebbe guastarsi o incollarsi con inevitabile danneggiamento dell`inverter a nostra insaputa.Bastano una decina di metri di cavo tripolare, 2/3 prese da mettere nei punti a noi piu` comodi ed un buon differenziale per rimanere in tutta sicurezza anche in caso di allacciamento alla rete esterna. Ciro.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 31/05/2023 alle 10:30:49Certo, se attraversa il corpo in punti vitali puo essere pericolosa anche la 230V anche perche un contatto diretto tra fase e neutro non fa intervenire la protezione differenziale, questa interviene solo se la corrente circola verso terra e non tra fase e neutro
No ma io ho capito perfettamente tutto questo. E infatti stavo rispondendo a laikone che diceva che la 220 non è automaticamente mortale. Non lo è spesso per il salvavita a casa. Ma con un ponte secco fase neutro è pericolosa..minimo provoca una ustione.
In risposta al messaggio di rubylove del 02/06/2023 alle 20:11:10Mi sembra il teatrino dell' assurdo.
Sto ripassando tutti i dubbi e gli ostacoli posti Credo che se sai leggere uno schema elettrico da quel semplice schizzo si puo capire che non c'e nessun rischio che la corrente della rete possa entrare nell'inverter o viceversaovvero c'e meno rischio che l'inverter si rompa per fatti suoi quando e in standby Oppure c'e meno rischio che entri un fulmine sul pannello fotovoltaico e ti bruci il regolatore
In risposta al messaggio di Subalpino del 31/05/2023 alle 16:07:39Hai fatto bene a fatlo perche non c'e nessun rischio se è stato usato un buon rele in corrente alternata e con la portata adeguata
Come ho già detto io ho messo il relè e concordo sul fatto che se si incolla, lo fa da un lato. Ma innanzitutto non si deve fare perché si tratta di una manomissione dell’impianto elettrico a 220v, quindi lo facciamonoi ma non lo deve fare un professionista. Poi a me è capitato, anni fa, un guasto su un relè commutatore in una roulotte, che a causa dell’umidità nel cassone, si è bagnato e ha fatto ponte. Ovviamente si trattava di una roulotte ferma da molto tempo, su un camper è un ipotesi remota. In ogni caso meglio fare attenzione ad eventuali infiltrazioni.