In risposta al messaggio di Giuliopgn del 01/10/2022 alle 20:44:03Non ti parlo di ora ma di un anno (abbondante) fa.
Su dai non è che hanno la potenza di calcolo di un Iphone che quando diventa commercialmente da sostituire gli cambiano la gestione del residuo di carica per fartene comprare un altro. Tutte le batterie da nuovo tengonomeglio la carica, ora che non sono più nuove ti scendono di tensione prima e si assestano al valore che normalmente mantengono dal 90 al 10 % di carica.
In risposta al messaggio di Giovanni del 03/10/2022 alle 19:20:43
Riprendo la discussione sul modo di conservare la batteria dell'e-bike che, come ho scritto più volte, provvedo alla sua ricarica completa il primo di ogni mese e mi è stato qui fatto presente che questo non è il migliormodo di mantenerla efficiente nel tempo. Non contesto assolutamente, anzi! L'ultima volta che ho usato la bici con pedalata assistita è stato attorno al 25 di agosto, quindi ho saltato la ricarica del primo di settembre; ogni volta che la uso, poco o tanto, la ricarico sempre finché il suo caricatore non si spegne automaticamente. E sempre, il giorno dopo alla ripartenza, la trovo al 98% di carica, cioè dopo una notte di riposo, la tensione si assesta e la centralina calcola una carica al 98%. Gli ultimi due giorni, tre compreso oggi, non ho potuto provvedere alla ricarica mensile (provvederò domani) ma ora ho voluto vedere cosa fosse successo a questa batteria, dopo circa 40 giorni di inattività, messa a riposo nel modo errato, cioè carica al massimo possibile, secondo il suo caricabatterie. Ebbene, la centralina mi segnala una carica al 97%, 41 volt. Quindi, in 40 giorni ha perso un centesimo di capacità. Autoscarica oppure degrado perché l'ho messa a riposo carica al massimo? Non ho la risposta, ovviamente. Giovanni
In risposta al messaggio di pb974 del 03/10/2022 alle 23:45:26
Qua mi sembra che non avete niente da fare e passate il tempo a controllare batterie. Ovviamente l o scrivo senza voler offendere nessuno. Io uso da anni sia utensili vari che ebike e tutte le volte che ritorno a casa ricaricosempre al 100%. Spesso lascio le batterie attaccate alla ricarica per più giorni per dimenticanza o mancanza di tempo. Per concludere non ho mai avuto problemi alle batterie ma si è sempre rotto prima tutto quello intorno. Forse è meglio farsi meno problemi e godersi l ebike . ciao Paolo
In risposta al messaggio di pb974 del 03/10/2022 alle 23:45:26Probabilmente questi... "piccoli maltrattamenti" delle batterie sono poco influenti sulla durata e sulle prestazioni, magari dipende anche dal fatto che ancora non ci sono molte batterie con 10 anni alle spalle per poter fare una statistica sensata.
Qua mi sembra che non avete niente da fare e passate il tempo a controllare batterie. Ovviamente l o scrivo senza voler offendere nessuno. Io uso da anni sia utensili vari che ebike e tutte le volte che ritorno a casa ricaricosempre al 100%. Spesso lascio le batterie attaccate alla ricarica per più giorni per dimenticanza o mancanza di tempo. Per concludere non ho mai avuto problemi alle batterie ma si è sempre rotto prima tutto quello intorno. Forse è meglio farsi meno problemi e godersi l ebike . ciao Paolo
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In risposta al messaggio di Giovanni del 04/10/2022 alle 09:23:53
Hai scritto: Qua mi sembra che non avete niente da fare e passate il tempo a controllare batterie... Hai perfettamente ragione, Paolo! Il problema, però, è più complesso di quanto sembri. Tutti i popoli più progreditihanno adottato misure per ridurre al massimo la mortalità infantile dei neonati e, fortunatamente, hanno potuto godere di innegabili vantaggi. Lo stesso impegno, però, non è stato praticato nei confronti dei neonati pensionati per cui abbiamo purtroppo un'alta percentuale di mortalità infantile in questa categoria. E' vero che fra operai, impiegati, dirigenti c'è qualche caso di mortalità, percentuale bassissima fortunatamente, ma i pensionati sono destinati tutti ad andare all'altro mondo, tutti, nessuno escluso, non si è mai salvato nessuno e nessuno si salverà! Quindi i pensionati, se riescono a superare il primo anno in questa categoria, devono trovare il sistema di simulare di trovarsi in un'altra categoria. Oggi sono più sfigati, non tanto per pandemie e guerre, quanto per il fatto che tutti i cantieri vengono recintati con teli opachi non permettendo di ficcanasare e giudicare chi si trova a lavorare all'interno. Una volta era un bell'impegno, oggi niente più. E allora, per passare il tempo, il pensionato scrive sui forum e sui forum si incaponisce su alcuni argomenti di nicchia, tipo il sistema migliore per mantenere efficiente una batteria al litio durante i periodi di non uso. Lasciaci giocare con questi argomenti! E' molto utile per il nostro stato mentale. Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 04/10/2022 alle 09:23:53Non sono d’accordo ci sono postazioni che consentono il normale svolgimento dell’attività.
Hai scritto: Qua mi sembra che non avete niente da fare e passate il tempo a controllare batterie... Hai perfettamente ragione, Paolo! Il problema, però, è più complesso di quanto sembri. Tutti i popoli più progreditihanno adottato misure per ridurre al massimo la mortalità infantile dei neonati e, fortunatamente, hanno potuto godere di innegabili vantaggi. Lo stesso impegno, però, non è stato praticato nei confronti dei neonati pensionati per cui abbiamo purtroppo un'alta percentuale di mortalità infantile in questa categoria. E' vero che fra operai, impiegati, dirigenti c'è qualche caso di mortalità, percentuale bassissima fortunatamente, ma i pensionati sono destinati tutti ad andare all'altro mondo, tutti, nessuno escluso, non si è mai salvato nessuno e nessuno si salverà! Quindi i pensionati, se riescono a superare il primo anno in questa categoria, devono trovare il sistema di simulare di trovarsi in un'altra categoria. Oggi sono più sfigati, non tanto per pandemie e guerre, quanto per il fatto che tutti i cantieri vengono recintati con teli opachi non permettendo di ficcanasare e giudicare chi si trova a lavorare all'interno. Una volta era un bell'impegno, oggi niente più. E allora, per passare il tempo, il pensionato scrive sui forum e sui forum si incaponisce su alcuni argomenti di nicchia, tipo il sistema migliore per mantenere efficiente una batteria al litio durante i periodi di non uso. Lasciaci giocare con questi argomenti! E' molto utile per il nostro stato mentale. Giovanni
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In risposta al messaggio di Stefino del 09/10/2022 alle 09:56:311250 € (però ne ho prese due) vicino a Firenze con batterie da 417 Wh e trazione anteriore, anzi, doppia trazione perché davanti c'è il motore e dietro agiscono i pedali.
Buon giorno Marco ho provato a dare un occhio alla bici che hai scelto ma ho trovato cose discordanti dalla trazione alla capacità della batteria. ho guardato velocemente perché mi interesserebbe anche a me una piccolaperché attualmente ne ho una grande. ho trovato che costa 900 + batteria. Batterie ne ho viste tre da 6 Ah da 9 Ah e da 12.5 Ah a 25.2 V quindi capacita di 121 Wh - 236.8 Wh e 315 Wh ma non 417 come dici tu e poi trazione posteriore. Confesso che ho letto molto velocemente e ho fatto i conti di capacita sempre velocemente ma non ho trovato la trazione anteriore anche se preferisco la posteriore e soprattutto non con capacità oltre i 400 Wh. Posso sapere quanto la hai pagata? E dove ?
https://www.wayel.it/e-bit-s/
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In risposta al messaggio di naldorm del 09/10/2022 alle 10:46:06Confermo, i trolley non li regalano, ammesso che li trovi capaci di contenere la bici ma al tempo stesso non troppo grandi perché altrimenti c'è spreco di spazio.
I trolley ad hoc per queste bici sono un grande plus, in generre al massimo c'è una sacca morbida assolutamente inutile per uno stivaggio come il tuo; trovarli su misura e a giusto prezzo dopo l'acquisto sarebbe una lotteria, poi come per i camper se vai a comprare qualcosa del genere di dedicato alla bici va a finire che spendi come per una terza bici.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 09/10/2022 alle 09:59:45Grazie delle informazioni, è carina anche il trolley però ho visto non ha freni a disco e purtroppo le 16 " invece che 20 ".
1250 € (però ne ho prese due) vicino a Firenze con batterie da 417 Wh e trazione anteriore, anzi, doppia trazione perché davanti c'è il motore e dietro agiscono i pedali. 13,8 Kg soltanto si apprezzano moltissimo quandoc'è da issarle di peso in un gavone. Altro conto un garage grande e una slitta che permette alle bici di entrare sulle proprie ruote, ma sono ben altri ingombri. Le valigie sono trolley con le ruote, facili da movimentare e da mettere in auto, anche una piccola auto come il mio Suzuky Jimny dove (abbattendo lo schienale dei sedili posteriori) ce ne stanno due senza problemi. Ecco il link: Motore italiano FIVE (Fabbrica Italiana Veicoli Elettrici) 417 Wh ci vogliono... un'uscita con lunghe salite richiede una batteria che non si inginocchia quando richiedi tanta potenza per tanto tempo, le Ebike dei nostri amici andavano ad un solo LED in salita per poi tornare a 3 LED in discesa, secondo me è indice di scarsità di amperaggio. Noi siamo tronati dal secondo percorso di 25 Km con salite e discese e soprattutto sterrato, con 3 LED su 4... diciamo che la batteria dura più del... sedere. Il sedile con ammortizzatore è decisamente OK. Marco.
In risposta al messaggio di Giovanni del 09/10/2022 alle 12:27:06Non ha letto supeficialmente, sono io che non l'ho scritto...
Scusa Marco, forse ho letto molto superficialmente, ma 25 più 25 chilometri, con o senza ricarica tra un giro e l'altro? Per il fatto di usare meglio il primo livello di assistenza (su tre) è normale se si vuole fareun giro turistico. Probabilmente il tuo secondo livello è settato per raggiungere gli effettivi 25 km/h ad una potenza superiore al 60-70%, per cui tenta di arrivarci presto a scapito della batteria. Nel mio caso, però tandem d'acciaio (pesante) e due persone sopra, al primo livello che ho impostato per una potenza pari al 50% della massima ed una velocità massima raggiungibile pari al 50% di quella consentita per cui pari a circa 13 km sui 25 km/h legali, in questo modo ciuccia dalla batteria dai 140 ai 180 watt con un leggerissimo aiuto sui pedali. Sembra che i conti non tornino ma il motore da 250 watt nominali può assorbire, per brevi tratti, anche 500 watt (senza superare i 25 km/h). Nel display precedente mi indicava anche la temperatura del motore e si vedevano benissimo gli effetti. Quando si parla di percentuale di potenza, si parla degli ampere massimi che possono essere prelevati dalla batteria, indipendentemente dalla velocità massima impostata e dalla potenza nominale del motore. E' vero, anche a me sembra un controsenso ma, nella pratica, è così. Giovanni
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In risposta al messaggio di Stefino del 09/10/2022 alle 12:39:43Le nostre 16" e le loro 20" avevano freni classici che si sono dimostrati validi, mentre la differenza tra i diametri su fondo sabbioso quasi non c'era.
Grazie delle informazioni, è carina anche il trolley però ho visto non ha freni a disco e purtroppo le 16 invece che 20 . io guardavo e guardo ancora la Himo Z 20 adesso versione max ed ora è legale senza acceleratore,mi piace molto anche se sarebbe per la moglie che la vuole bassa e piccola e costa un 30 % in meno. Io invece ho un 630 Wh su Fantic seven day city e confermo che il sedere ha meno autonomia della batteria anche dopo 3 anni e 10.000 km con sella in silicone.
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