In risposta al messaggio di Verdone55 del 18/07/2024 alle 21:16:38Quindi dico che non serve? Qua si col avevo letto che molti lo fanno..
Il frigo non è un frizer e quelli con tecnologia trivalente, quindi no compressore, con queste temperature al massimo rinfrescano motivo per cui...
In risposta al messaggio di ComiSeriate del 18/07/2024 alle 23:19:33Personalmente non l'ho mai fatto e chi l'ha fatto,ha agito così perchè il frigo era praticamente da buttare e rappresenta l'ultima manovra rianimatoria.
Quindi dico che non serve? Qua si col avevo letto che molti lo fanno..
In risposta al messaggio di Paolol del 18/07/2024 alle 23:38:25Allora la temperatura dovrebbe essere ottima,perché le birre sono molto fredde, il problema è proprio solo sulla carne.
Personalmente non l'ho mai fatto e chi l'ha fatto,ha agito così perchè il frigo era praticamente da buttare e rappresenta l'ultima manovra rianimatoria. Calcola che i trivalenti vecchio tipo(zero elettronica)avevano undelta termico di circa 20° per cui con i circa 40°di questi giorni,se ti trovi 15 gradi nel frigo puoi ritenerti fortunato.Quelli nuovi pare raffreddino meglio.Mio cognato per far diventare matti gli altri camperisti offre sempre una birretta tenuta in ghiacciaia. Ciao Paolo. P.S.Hai risolto col lavoro?
In risposta al messaggio di ComiSeriate del 18/07/2024 alle 20:14:47Fatto anni fa sul mio vecchio camper. L' ho messo sottosopra per alcuni giorni e poi l' ho picchiettato col manico di un cacciavite nel punto in cui la serpentina diventava più fredda. Dopo questo trattamento ha funzionato perfettamente.
Ho letto post in cui si deve che smontando e girando il frigo a gambe all'aria fa miracoli per la funzione a gas, è vero? Il mio raffredda ma non benissimo, dopo 2 giorni la carne comincia a cambiare colore, volevo provare e vedere se funziona, cosa ne dite? Comiii
In risposta al messaggio di ComiSeriate del 19/07/2024 alle 05:33:51Guarda che la carne annerisce quasi subito, soprattutto se affettata e dove non prende aria, mancando ossigeno scurisce ma è buona lo stesso, se non è più freschissima lo senti più dall'odore che diventa acre
Allora la temperatura dovrebbe essere ottima,perché le birre sono molto fredde, il problema è proprio solo sulla carne. Lavoro per ora faccio avanti e indietro, ho fatto qualche colloquio ma quando fanno l'offerta d'assunzione offrono sempre meno di quello che prendo... Tu col tuo mezzo come sei messo?
In risposta al messaggio di ComiSeriate del 18/07/2024 alle 20:14:47si dice porti benefici.
Ho letto post in cui si deve che smontando e girando il frigo a gambe all'aria fa miracoli per la funzione a gas, è vero? Il mio raffredda ma non benissimo, dopo 2 giorni la carne comincia a cambiare colore, volevo provare e vedere se funziona, cosa ne dite? Comiii
In risposta al messaggio di ComiSeriate del 18/07/2024 alle 20:14:47
Ho letto post in cui si deve che smontando e girando il frigo a gambe all'aria fa miracoli per la funzione a gas, è vero? Il mio raffredda ma non benissimo, dopo 2 giorni la carne comincia a cambiare colore, volevo provare e vedere se funziona, cosa ne dite? Comiii
In risposta al messaggio di Giovanni del 19/07/2024 alle 09:30:23Che manutenzione avevate fatto all'ugello? Esiste una sezione fai da te nel forum che la spiega con tanto di immagini per caso? grazie mille
Consuocero, tre amici, un conoscente, due camperisti mai conosciuti prima, tutti che avevano problemi al frigo trivalente (spero di non aver dimenticato nessuno!). Ho spiegato loro cosa fare, come fare la manutenzione afondo e tutti ora hanno un frigo trivalente di cui oggi sono felicissimi! I centri di assistenza si limitano, nella maggioranza dei casi, a soffiare sul bruciatore. Ne racconto una: estate, al mare in Calabria (Ionio), arriva un camper molto anziano, la moglie incavolata perché il frigo raffredda appena. Consiglio il marito di fare manutenzione ma le due griglie erano messe in modo non proprio regolari per cui il bruciatore risultava circa 20 centimetri sopra il bordo della griglia inferiore. Fortunatamente questo camperista (Pugliese) era un meccanico dotato tutte le chiavi possibili. Dopo innumerevoli sforzi, sbucciandosi mani e braccia, dopo ore di lavoro, finalmente riusciva a fare la dovuta manutenzione all'ugello come avevo suggerito. Dopo ore di lavoro, con frigo spento, la moglie trovando il frigo ancora più caldo, imprecò contro me e contro il marito e se ne andarono non proprio sereni. L'indomani mattina lo vediamo ritornare, mi abbracciò e mi ringraziò perché adesso la moglie è contenta, il suo frigo funzione quasi come quello di casa! Giovanni
In risposta al messaggio di ComiSeriate del 19/07/2024 alle 05:33:51sto facendo dei turni che non mi consentono di maneggiare e prestare il giusto tempo e concentrazione.Il caldo,la mia pigrizia e ryan air fanno il resto.Ad inizio luglio siamo andati a kos con 30euro (A/R)a persona.Con un pieno di gsolio vado in riviera romagnola e torno.
Allora la temperatura dovrebbe essere ottima,perché le birre sono molto fredde, il problema è proprio solo sulla carne. Lavoro per ora faccio avanti e indietro, ho fatto qualche colloquio ma quando fanno l'offerta d'assunzione offrono sempre meno di quello che prendo... Tu col tuo mezzo come sei messo?
In risposta al messaggio di dRIKYZ del 19/07/2024 alle 09:43:09
Che manutenzione avevate fatto all'ugello? Esiste una sezione fai da te nel forum che la spiega con tanto di immagini per caso? grazie mille
In risposta al messaggio di Giovanni del 19/07/2024 alle 10:59:15Ti ringrazio sei stato molto gentile!
L'ho scritto decine di volte su questo forum ma la funzione 'Cerca' sembra cieca ed ogni volta devo riscrivere tutto. Premessa: se non sai quello che fai, ovvero non hai manualità, fallo fare da uno che ne capisce. Ti servonochiavi aperte da 10, cacciavite, Chante Clair, aria compressa e spazzolino da denti usurato. Attento a non perdere viti ed ugello! Togli le griglie esterne, in quella in basso troverai uno scatolotto, fissato con alcune viti. Togli la vite che sta dietro ai vari tubi e lo scatolotto dovrebbe potersi sfilare dagli incastri della parte opposta. Tolto lo scatolotto avrai, davanti a te, il bruciatore infilato nel camino e fissato con una vite. Togli la vite e sfila il bruciatore spingendolo verso il basso; portalo verso di te, verso l'esterno; troverai la connessione al tubo di alimentazione del gas. Tieni fermo il tubo quadrato e con la chiave svita la vite in testa. Se non si svita prova scaldandolo con un accendino. La vite si deve svitare! In testa al tubicino troverai l'ugello, spesso, quasi sempre, incastrato nel tubo quadrato. Devi cercare di liberarlo (Svitol non so se funziona) senza ammaccarlo, è delicatissimo. Una volta liberato l'ugello, spruzzaci Chante Clair (o sgrassatore simile), attendi un paio di minuti, lo sfregoli con uno spazzolino da denti usurato, non provare neanche per scherzo ad infilare nel foro oggetti rigidi, tipo punta dell'ago o fili sottili di rame: lo rovineresti perché quel foro da 3/10 di millimetro non è tondo ma stellare. Sciacqualo ed asciugalo ben bene. Aiutandoti con un cacciavite od anche con una punta a ferro da trapano (a mano, senza trapano!) cerca di eliminare la sporcizia dentro il turbo quadrato, arriva a sgretolare la sporcizia fino in fondo e per tutta la sezione del foro. Tanta aria compressa sul bruciatore (non direttamente dal foro) ma dal bruciatore verso il suo interno; se soffi nel foro del tubo quadrato, mandi la sporcizia verso il bruciatore e fai peggio. Nel fare questa operazione fai attenzione perché esce molta povere sporca. Sulla apertura superiore del frigo, griglia superiore, togli il nido d'ape ed il camino; qui troverai un gancio in filo di ferro, estrailo e vedrai che c'è appesa una latta elicoidale: mandala su e giù per il camino, a lungo; dopodiché tanta aria compressa sul camino, sia da sotto che da sopra. Adesso è tutto pulito: nell'ordine, rimetti il camino ed il nido d'ape; ricollega l'alimentazione del gas al tubo quadrato dopo avervi inserito l'ugello come stava prima, tira la vite senza esagerare. Rinfila il bruciatore nella sua sede sotto il camino, fissato con la sua vite (la sua oppure nuova ma perfettamente uguale). Accendi il frigo e vedi se s'accende (dopo qualche secondo). Se la fiamma non è mantenuta, significa che hai involontariamente spostato la termocoppia che deve puntare esattamente al centro del bruciatore. Rimetti lo scatolotto di protezione eseguendo le operazioni al rovescio di quando lo hai tolto. Rimetti le griglie e che ce la mandi buona. Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 19/07/2024 alle 10:59:15Un piccolo appunto
L'ho scritto decine di volte su questo forum ma la funzione 'Cerca' sembra cieca ed ogni volta devo riscrivere tutto. Premessa: se non sai quello che fai, ovvero non hai manualità, fallo fare da uno che ne capisce. Ti servonochiavi aperte da 10, cacciavite, Chante Clair, aria compressa e spazzolino da denti usurato. Attento a non perdere viti ed ugello! Togli le griglie esterne, in quella in basso troverai uno scatolotto, fissato con alcune viti. Togli la vite che sta dietro ai vari tubi e lo scatolotto dovrebbe potersi sfilare dagli incastri della parte opposta. Tolto lo scatolotto avrai, davanti a te, il bruciatore infilato nel camino e fissato con una vite. Togli la vite e sfila il bruciatore spingendolo verso il basso; portalo verso di te, verso l'esterno; troverai la connessione al tubo di alimentazione del gas. Tieni fermo il tubo quadrato e con la chiave svita la vite in testa. Se non si svita prova scaldandolo con un accendino. La vite si deve svitare! In testa al tubicino troverai l'ugello, spesso, quasi sempre, incastrato nel tubo quadrato. Devi cercare di liberarlo (Svitol non so se funziona) senza ammaccarlo, è delicatissimo. Una volta liberato l'ugello, spruzzaci Chante Clair (o sgrassatore simile), attendi un paio di minuti, lo sfregoli con uno spazzolino da denti usurato, non provare neanche per scherzo ad infilare nel foro oggetti rigidi, tipo punta dell'ago o fili sottili di rame: lo rovineresti perché quel foro da 3/10 di millimetro non è tondo ma stellare. Sciacqualo ed asciugalo ben bene. Aiutandoti con un cacciavite od anche con una punta a ferro da trapano (a mano, senza trapano!) cerca di eliminare la sporcizia dentro il turbo quadrato, arriva a sgretolare la sporcizia fino in fondo e per tutta la sezione del foro. Tanta aria compressa sul bruciatore (non direttamente dal foro) ma dal bruciatore verso il suo interno; se soffi nel foro del tubo quadrato, mandi la sporcizia verso il bruciatore e fai peggio. Nel fare questa operazione fai attenzione perché esce molta povere sporca. Sulla apertura superiore del frigo, griglia superiore, togli il nido d'ape ed il camino; qui troverai un gancio in filo di ferro, estrailo e vedrai che c'è appesa una latta elicoidale: mandala su e giù per il camino, a lungo; dopodiché tanta aria compressa sul camino, sia da sotto che da sopra. Adesso è tutto pulito: nell'ordine, rimetti il camino ed il nido d'ape; ricollega l'alimentazione del gas al tubo quadrato dopo avervi inserito l'ugello come stava prima, tira la vite senza esagerare. Rinfila il bruciatore nella sua sede sotto il camino, fissato con la sua vite (la sua oppure nuova ma perfettamente uguale). Accendi il frigo e vedi se s'accende (dopo qualche secondo). Se la fiamma non è mantenuta, significa che hai involontariamente spostato la termocoppia che deve puntare esattamente al centro del bruciatore. Rimetti lo scatolotto di protezione eseguendo le operazioni al rovescio di quando lo hai tolto. Rimetti le griglie e che ce la mandi buona. Giovanni
questa
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 19/07/2024 alle 12:18:00
Un piccolo appunto Più che una chiave fissa , meglio una a stella tagliando con il Flex una piccola porzione giusto per fare passare il tubicino, o meglio ancora la chiave apposita tipo questa Se un po' dura, si rischia di rovinare l'ogiva esagonale, e poi sono dolori
In risposta al messaggio di vadopiano del 19/07/2024 alle 07:55:18Grazie vadopiano,
Quella operazione viene (meglio: veniva) fatta in extremis, per tentare di ovviare alla cristallizzazione (e deposito) dell'ammoniaca contenuta nel circuito refrigerante dovuta a vecchiaia del frigo o lunghissima inattività. Lavoro: quello che hai scritto dimostra che sei ben apprezzato. Coraggio...
In risposta al messaggio di ComiSeriate del 19/07/2024 alle 13:26:23
Grazie vadopiano, Per rispondere a tutti effettivamente la carne è diventata nera col il frigorifero collegato alla 220. Quindi in campeggio l'ho fatto andare a gas. Quando torno potevo a pulire tutto come detto, poi potreianche provare a girarlo, se a parte il bruciatore e le spine non sono poche posso lasciarlo girato nel camper, dovrei farlo domenica prossima, poi rimontare perché tra tre settimane parto per la Spagna. Per quanto riguarda manualità il bruciatore l'ho già pulito una volta con aria e spazzolino ma senza smontare tutto, solamente togliendolo dalla serpentina che scalda e spostandolo, mentre smontarlo e girarlo farei tutto io il modello preciso dopo lo guardo e lo scrivo per avere consigli per smontarlo, mentre il bruciatore Giovanni è stato molto chiaro e disponibile a riscrivere la procedura
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 19/07/2024 alle 12:18:00
Un piccolo appunto Più che una chiave fissa , meglio una a stella tagliando con il Flex una piccola porzione giusto per fare passare il tubicino, o meglio ancora la chiave apposita tipo questa Se un po' dura, si rischia di rovinare l'ogiva esagonale, e poi sono dolori