In risposta al messaggio di Kricchetto del 23/01/2024 alle 08:58:12La ragione dovrebbe essere dalla tua parte ma personalmente se quello che mi offre è ragionevole, io glielo ridarei indietro.
Buongiorno a tutti, Anche se sono un neo camperista, seguo da anni questo gruppo e colgo l'occasione per ringraziare per i preziosi consigli che sono stati resi disponibili. Scrivo ora per chiedere io un consiglio e magariraccogliere informazioni che possano essere utili ad altri. Ho acquistato un anno fa un camper usato da un rivenditore. Pochi giorni dall'acquisto ho avuto una pesante infiltrazione (L'acqua mi gocciolava dall'oblò del bagno...). Ho portato subito il camper dal concessionario che mi ha sigillato l'oblò e ha provato ad asciugarlo accendendo per alcuni giorni il riscaldamento. Mi è stato detto e scritto che il problema non era risolto al 100% ma che in qualche mese il camper si sarebbe asciugato da solo e che comunque mi sarebbe stato riparato. Per farla breve, sebbene l'abbia portato già altre tre volte in officina, il tasso di umidità non è sceso e i lavori definitivi per sistemarlo venivano continuamente rimandati. Per cautelarmi ad un certo punto, sempre nel periodo della garanzia, ho scritto una raccomandata segnalando il danno e chiedendo la riparazione. Oggi, a garanzia appena scaduta, il venditore mi dice che il lavoro è troppo oneroso (l'umidità è presente in tutta la metà posteriore del camper) e si rifiuta di farlo, Mi propone di ritirarmi il mezzo ad un prezzo inferiore a quello di acquisto, motivandolo con in fatto che comunque per un anno l'ho utilizzato (a meno dei tre mesi in cui è stato nella sua officina a prendere caldo...) Cosa ne pensate? Qualcuno ha avuto esperienze simili? A parte procedere per vie legali (sarebbe l'ultima spiaggia) cosa mi suggerite di fare? Grazie Cricchetto
In risposta al messaggio di Kricchetto del 23/01/2024 alle 08:58:12Come ti è stato consigliato, restituiscilo, non impegolarti con avvocati o altro, ti fai solo il sangue cattivo, il tempo passa e non risolvi nulla...
Buongiorno a tutti, Anche se sono un neo camperista, seguo da anni questo gruppo e colgo l'occasione per ringraziare per i preziosi consigli che sono stati resi disponibili. Scrivo ora per chiedere io un consiglio e magariraccogliere informazioni che possano essere utili ad altri. Ho acquistato un anno fa un camper usato da un rivenditore. Pochi giorni dall'acquisto ho avuto una pesante infiltrazione (L'acqua mi gocciolava dall'oblò del bagno...). Ho portato subito il camper dal concessionario che mi ha sigillato l'oblò e ha provato ad asciugarlo accendendo per alcuni giorni il riscaldamento. Mi è stato detto e scritto che il problema non era risolto al 100% ma che in qualche mese il camper si sarebbe asciugato da solo e che comunque mi sarebbe stato riparato. Per farla breve, sebbene l'abbia portato già altre tre volte in officina, il tasso di umidità non è sceso e i lavori definitivi per sistemarlo venivano continuamente rimandati. Per cautelarmi ad un certo punto, sempre nel periodo della garanzia, ho scritto una raccomandata segnalando il danno e chiedendo la riparazione. Oggi, a garanzia appena scaduta, il venditore mi dice che il lavoro è troppo oneroso (l'umidità è presente in tutta la metà posteriore del camper) e si rifiuta di farlo, Mi propone di ritirarmi il mezzo ad un prezzo inferiore a quello di acquisto, motivandolo con in fatto che comunque per un anno l'ho utilizzato (a meno dei tre mesi in cui è stato nella sua officina a prendere caldo...) Cosa ne pensate? Qualcuno ha avuto esperienze simili? A parte procedere per vie legali (sarebbe l'ultima spiaggia) cosa mi suggerite di fare? Grazie Cricchetto
In risposta al messaggio di giorgioste del 23/01/2024 alle 09:12:51Grazie della risposta. Chiedo scusa ma vista la situazione ancora critica non vorrei fornire troppi dettagli... Comunque il camper è un mansardato ben accessoriato di fascia medio/alta di circa 20 anni. Il prezzo d'acquisto è stato abbastanza alto, motivato dall'andamento del mercato e dalle garanzie correlate all'acquisto da un concessionario. La proposta equivale ad un deprezzamento del 10% che si concretizza in qualche migliaia di euro (cifra per me non trascurabile).
La ragione dovrebbe essere dalla tua parte ma personalmente se quello che mi offre è ragionevole, io glielo ridarei indietro. Quanto lo hai pagato? Quanto ti offre? Che mezzo è? Di che anno?
In risposta al messaggio di Kricchetto del 23/01/2024 alle 09:23:17Qualche migliaio di euro possono essere 3-4-5 sono sempre meno di quanto ti costerebbe una causa con esito incerto. Io accetterei e metterei questa esperienza tra quelle negative che, immancabilmente, ci affiancano nella vita. Rompe, è una seccatura, ti viene voglia di bruciargli la "baracca", ma è a mio avviso la cosa migliore da fare oltre a cancellare quel venditore dalla lista.
Grazie della risposta. Chiedo scusa ma vista la situazione ancora critica non vorrei fornire troppi dettagli... Comunque il camper è un mansardato ben accessoriato di fascia medio/alta di circa 20 anni. Il prezzo d'acquistoè stato abbastanza alto, motivato dall'andamento del mercato e dalle garanzie correlate all'acquisto da un concessionario. La proposta equivale ad un deprezzamento del 10% che si concretizza in qualche migliaia di euro (cifra per me non trascurabile).
In risposta al messaggio di ezio55 del 23/01/2024 alle 09:22:46Grazie, sicuramente si tratta di un ottimo consiglio.
Come ti è stato consigliato, restituiscilo, non impegolarti con avvocati o altro, ti fai solo il sangue cattivo, il tempo passa e non risolvi nulla... Anche se ci perdi qualche cosa almeno rientri con i soldi, una infiltrazione cosi estesa è una vera rogna... Saluti.
In risposta al messaggio di Kricchetto del 23/01/2024 alle 09:35:38Se ti propone di riprenderlo potrebbe essere che intenda fare quello che dici tu, ma potrebbe anche essere che lo metta a posto a tempo perso.
Grazie, sicuramente si tratta di un ottimo consiglio. Effettivamente limiterei il danno economico.Resto comunque fortemente dibattuto anche per motivi che possiamo chiamare etici... Questo è il mio secondo camper. Il primol'ho comprato da un privato e a fronte di un problema simile ho già perso molti soldi avendo dovuto svenderlo (proprio perchè non ho voluto intraprendere vie legali).Su quest'ultimo ho investito molto di più comprandolo da un concessionario proprio per avere maggiori garanzie. Se restituisco il camper, giro di due mesi verrà venduto ad una altro che rivivrà probabilmente la mia situazione. Il mondo dell'usato è davvero così?
In risposta al messaggio di giorgioste del 23/01/2024 alle 09:56:29Chiedo scusa se il mio messaggio è sembrato "accusatorio" o peggio offensivo. Non era mia intenzione.
Se ti propone di riprenderlo potrebbe essere che intenda fare quello che dici tu, ma potrebbe anche essere che lo metta a posto a tempo perso. Venditori eticamente ineccepibili ce ne sono pochi ma non è detto che siano tuttitruffatori. Mi spiace per la fregatura doppia, ma andando su mezzi molto datati il rischio c'è, soprattutto se non si è così esperti da riuscire ad analizzarlo a fondo.
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Kricchetto del 23/01/2024 alle 08:58:12Personalmente mi regolerei cosi'.
Buongiorno a tutti, Anche se sono un neo camperista, seguo da anni questo gruppo e colgo l'occasione per ringraziare per i preziosi consigli che sono stati resi disponibili. Scrivo ora per chiedere io un consiglio e magariraccogliere informazioni che possano essere utili ad altri. Ho acquistato un anno fa un camper usato da un rivenditore. Pochi giorni dall'acquisto ho avuto una pesante infiltrazione (L'acqua mi gocciolava dall'oblò del bagno...). Ho portato subito il camper dal concessionario che mi ha sigillato l'oblò e ha provato ad asciugarlo accendendo per alcuni giorni il riscaldamento. Mi è stato detto e scritto che il problema non era risolto al 100% ma che in qualche mese il camper si sarebbe asciugato da solo e che comunque mi sarebbe stato riparato. Per farla breve, sebbene l'abbia portato già altre tre volte in officina, il tasso di umidità non è sceso e i lavori definitivi per sistemarlo venivano continuamente rimandati. Per cautelarmi ad un certo punto, sempre nel periodo della garanzia, ho scritto una raccomandata segnalando il danno e chiedendo la riparazione. Oggi, a garanzia appena scaduta, il venditore mi dice che il lavoro è troppo oneroso (l'umidità è presente in tutta la metà posteriore del camper) e si rifiuta di farlo, Mi propone di ritirarmi il mezzo ad un prezzo inferiore a quello di acquisto, motivandolo con in fatto che comunque per un anno l'ho utilizzato (a meno dei tre mesi in cui è stato nella sua officina a prendere caldo...) Cosa ne pensate? Qualcuno ha avuto esperienze simili? A parte procedere per vie legali (sarebbe l'ultima spiaggia) cosa mi suggerite di fare? Grazie Cricchetto
In risposta al messaggio di Pedro2 del 23/01/2024 alle 11:07:11un camper di 20 anni non sempre "da buttare" come molti sono portati a pensare...
Scusate ma se lo porta da un altro per vedere il danno lo deve aprire giusto? Quindi non si sà bene quanto il camper è compromesso. Purtroppo con questi camper di 20 e passa anni è sempre un terno al lotto. I concessionarise ne liberano mettendo un pò di sigillante in modo che x un anno se la cavano e poi sono cavoli tuoi. Io me ne libererei al più presto e per il prossimo visto che già hai avuto questa esperienza 2 volte prenderai maggiori precauzioni. Non sei ne il primo e ne l'ultimo a trovarti in questa situazione, lo so che non dà sollievo all'amarezza.
In risposta al messaggio di Laikone del 23/01/2024 alle 12:08:49
un camper di 20 anni non sempre da buttare come molti sono portati a pensare... Se i proprietari lo hanno trattato bene e tenuto al coperto e quindi in ottime condizioni, personalmente preferisco un Laika di 20 anni anzichèun altro marchio di 5 anni. Le infiltrazioni si riparano, come si ripara un motore, una pompa, un serbatoio. Si tratta solo di affidarsi a una officina che lavora in modo impeccabile e onesto. Il ridare indietro al concessionario il mezzo implica per forza di cose una rimessa economica. Tornare in possesso di 25.000 anzichè i 30.000 spesi non offre comunque garanzia su ciò che si andarà a comprare dopo, perchè si rischia di tornare a comprare un mezzo con dei problemi, sia questi o altri poco cambia. A questo punto, va analizzato il mezzo che si ha e si valuta cosa si spenderebbe per riparalo e se la spesa sta entro certi limiti e il mezzo li vale perchè no? Dopo tutto se lo abbiamo acquistato ci piaceva e abbiamo visto in lui del potenziale. Abbiamo solo avuto la sfortuna di fare un acquisto da un furfante, sempre che le cose siano poi andate che sono state esposte...
In risposta al messaggio di Laikone del 23/01/2024 alle 12:08:49Già...
un camper di 20 anni non sempre da buttare come molti sono portati a pensare... Se i proprietari lo hanno trattato bene e tenuto al coperto e quindi in ottime condizioni, personalmente preferisco un Laika di 20 anni anzichèun altro marchio di 5 anni. Le infiltrazioni si riparano, come si ripara un motore, una pompa, un serbatoio. Si tratta solo di affidarsi a una officina che lavora in modo impeccabile e onesto. Il ridare indietro al concessionario il mezzo implica per forza di cose una rimessa economica. Tornare in possesso di 25.000 anzichè i 30.000 spesi non offre comunque garanzia su ciò che si andarà a comprare dopo, perchè si rischia di tornare a comprare un mezzo con dei problemi, sia questi o altri poco cambia. A questo punto, va analizzato il mezzo che si ha e si valuta cosa si spenderebbe per riparalo e se la spesa sta entro certi limiti e il mezzo li vale perchè no? Dopo tutto se lo abbiamo acquistato ci piaceva e abbiamo visto in lui del potenziale. Abbiamo solo avuto la sfortuna di fare un acquisto da un furfante, sempre che le cose siano poi andate che sono state esposte...
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 23/01/2024 alle 13:15:29Ma se si è offerto di ricomprarlo, dove vedete la malafede?
Già... Un'autovettura di 20 anni ha viaggiato 20 anni, un camper 20 mesi... Io insisto, farei valutare altrove quel danno, è vero che il nostro nuovo amico è inesperto, ma chi lo ha venduto no, ipotizzare la malafede ci sta... Marco.
In risposta al messaggio di chorus del 23/01/2024 alle 13:51:09La prima cosa che fa (dovrebbe fare) un concessionario quando ritira un usato, anche recente, e' il controllo infiltrazioni.
Ma se si è offerto di ricomprarlo, dove vedete la malafede?