https://www.tgcom24.mediaset.it...
In risposta al messaggio di Ummagamma del 22/07/2022 alle 21:59:19Che rete telefoni consigli per avere la migliore ricezione dati da quelle parti ?
Una settimana che sono in Trentino e sempre sui 1600 mt di altitudine massime sempre vicino ai 30 anche se asciutti..oggi a Corvara presa la cabinovia fino a 2200 metri 29 gradi ore 13.00 tantissimi abeti secchi in Val Pusteria ed Alta Badia mai visti così tanti
In risposta al messaggio di Ummagamma del 22/07/2022 alle 21:59:19Gli abeti secchi non sono dovuti al caldo e alla siccità ma al bostrico a seguito dell'evento Vaia.
Una settimana che sono in Trentino e sempre sui 1600 mt di altitudine massime sempre vicino ai 30 anche se asciutti..oggi a Corvara presa la cabinovia fino a 2200 metri 29 gradi ore 13.00 tantissimi abeti secchi in Val Pusteria ed Alta Badia mai visti così tanti
In risposta al messaggio di ezio59 del 22/07/2022 alle 22:26:37Che centra il bostrico con Vaia ?
Gli abeti secchi non sono dovuti al caldo e alla siccità ma al bostrico a seguito dell'evento Vaia.
https://www.rsi.ch/news/ticino-...
In risposta al messaggio di sergiozh del 22/07/2022 alle 22:24:02Io ho WINDTRE e prendo ovunque
Che rete telefoni consigli per avere la migliore ricezione dati da quelle parti ?
In risposta al messaggio di ezio59 del 22/07/2022 alle 22:26:37L’avevo immaginato ma non pensavo fosse arrivato fino al Passo Stalle.
Gli abeti secchi non sono dovuti al caldo e alla siccità ma al bostrico a seguito dell'evento Vaia.
In risposta al messaggio di Ummagamma del 23/07/2022 alle 09:47:48e per i credenti qualche preghiera amen e buone vacanze
Intorno a me il gruppo Sella, il Sassongher, la Marmolada, il Civetta… milioni e milioni di anni erano sotto il mare come noto, chissà quanti cambiamenti climatici ci sono stati e certo non per opera dell’uomo… Lascioaperta una possibilità che tutto questo sia un evento ciclico.. fiducia nella scienza certo ma la vicenda covid ci ha insegnato che l’uomo non è infallibile e tanti aspetti non sono ancora noti
In risposta al messaggio di Ummagamma del 23/07/2022 alle 09:47:48Ne sono convinto anche io, il cambiamento climatico che stiamo attraversando dipende dalla normale evoluzione della terra, noi possiamo averlo solo accelerato un pochino, ma era una cosa inevitabile, magari non adesso ma tra dieci anni, ma accadeva ugualmente
Intorno a me il gruppo Sella, il Sassongher, la Marmolada, il Civetta… milioni e milioni di anni erano sotto il mare come noto, chissà quanti cambiamenti climatici ci sono stati e certo non per opera dell’uomo… Lascioaperta una possibilità che tutto questo sia un evento ciclico.. fiducia nella scienza certo ma la vicenda covid ci ha insegnato che l’uomo non è infallibile e tanti aspetti non sono ancora noti
In risposta al messaggio di ex camionaro del 23/07/2022 alle 10:00:52Grazie
e per i credenti qualche preghiera amen e buone vacanze
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 23/07/2022 alle 10:38:24
Ne sono convinto anche io, il cambiamento climatico che stiamo attraversando dipende dalla normale evoluzione della terra, noi possiamo averlo solo accelerato un pochino, ma era una cosa inevitabile, magari non adesso ma tra dieci anni, ma accadeva ugualmente
In risposta al messaggio di sergiozh del 23/07/2022 alle 11:17:33Non sono credenze, anche gli scienziati non hanno un punto fermo
A ognuno le sue credenze e le sue superstizioni, intanto il clima e' sballato e sara' sempre peggio. meglio dar la colpa alla fatalita' o al destino che cosi' possiamo continuare a produrre CO2 come prima.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 23/07/2022 alle 10:38:24Condivido anche io questa tesi, ma non bisogna dirla, altrimenti il sistema non va nella giusta giusta direzione, ridurre le emissioni, ecc.
Ne sono convinto anche io, il cambiamento climatico che stiamo attraversando dipende dalla normale evoluzione della terra, noi possiamo averlo solo accelerato un pochino, ma era una cosa inevitabile, magari non adesso ma tra dieci anni, ma accadeva ugualmente
In risposta al messaggio di Ummagamma del 23/07/2022 alle 09:47:48Le rocce dolomitiche terziarie erano poco al largo di un unico continente chiamato pangea, prima o durante la formazione di un oceano chiamato tetide. Poste da vicino al continente a abbastanza al largo, nel giurassico sono state al margine della grande spaccatura oceanica che per tutto il periodo d'oro dei dinosauri (giurassico) si è aperto. Ma prima tra il triassico e il giurassico c'è stata l'apertura di questo oceano vero e proprio, con una intensa attività vulcanica che ha liberato tonnellate di CO2, cancellando la maggior parte delle forme di vita marine del tempo, e molte di quelle terrestri. Non una estinzione come quella successiva della fine del cretacico, ma una bella botta lo stesso. Non si era li, li è un concetto che non ha senso. Quando il continente africano, con il suo naso chiamato adria ha cominciato ad avvicinarsi all'europa, chiudendo la Tetide, quasi tutta la crosta oceanica, e molte di queste scogliere sono finite sotto la crosta europea, facendo decine se non centinaia di km sia in senso orizzontale che in profondità, mentre i continenti si muovevano nel loro complesso; solo delle scaglie, sopratutto quando i due continenti si sono scontrati, non sono finite sotto e sono state sollevate in alto.
Intorno a me il gruppo Sella, il Sassongher, la Marmolada, il Civetta… milioni e milioni di anni erano sotto il mare come noto, chissà quanti cambiamenti climatici ci sono stati e certo non per opera dell’uomo… Lascioaperta una possibilità che tutto questo sia un evento ciclico.. fiducia nella scienza certo ma la vicenda covid ci ha insegnato che l’uomo non è infallibile e tanti aspetti non sono ancora noti