In risposta al messaggio di dani1967 del 23/07/2022 alle 14:56:53quando ci sono state produzioni eccezionali di gas serra, il clima e l'ambiente sono diventati un inferno causando catastrofiche estinzioni.
Le rocce dolomitiche terziarie erano poco al largo di un unico continente chiamato pangea, prima o durante la formazione di un oceano chiamato tetide. Poste da vicino al continente a abbastanza al largo, nel giurassico sonostate al margine della grande spaccatura oceanica che per tutto il periodo d'oro dei dinosauri (giurassico) si è aperto. Ma prima tra il triassico e il giurassico c'è stata l'apertura di questo oceano vero e proprio, con una intensa attività vulcanica che ha liberato tonnellate di CO2, cancellando la maggior parte delle forme di vita marine del tempo, e molte di quelle terrestri. Non una estinzione come quella successiva della fine del cretacico, ma una bella botta lo stesso. Non si era li, li è un concetto che non ha senso. Quando il continente africano, con il suo naso chiamato adria ha cominciato ad avvicinarsi all'europa, chiudendo la Tetide, quasi tutta la crosta oceanica, e molte di queste scogliere sono finite sotto la crosta europea, facendo decine se non centinaia di km sia in senso orizzontale che in profondità, mentre i continenti si muovevano nel loro complesso; solo delle scaglie, sopratutto quando i due continenti si sono scontrati, non sono finite sotto e sono state sollevate in alto. Paragonare il clima che poteva esserci nel trias a quello di oggi non ha senso; noi però sappiamo che quando ci sono state produzioni eccezionali di gas serra, il clima e l'ambiente sono diventati un inferno causando catastrofiche estinzioni. Ma, nel contempo, nella formazione delle dolomiti è stata catturata una quantità immensa di CO2, raffreddando quel tanto il clima da poter permettere l'evoluzione umana.
In risposta al messaggio di Ummagamma del 23/07/2022 alle 16:57:33Quindi possiamo sperare che sia "solo" un quinquiennio (o un decennio) siccitoso?
Ho trovato in rete queste immagini che ritraggono il Po nel 1909, l’Adda nel 1882 ed il Tevere nel 1971.
In risposta al messaggio di camperistadoc del 27/07/2022 alle 19:15:11Mi sembra giusto cercare più informazioni possibili.
Quindi possiamo sperare che sia solo un quinquiennio (o un decennio) siccitoso? Speriamo sia così... Ciao