In risposta al messaggio di dani1967 del 13/09/2024 alle 12:34:46Non ho figli adolescenti, però te sai bene quanto disturba un telefono mentre sei in una riunione, pensa in una aula dove c’è lezione, non la vedo una cavolata nel senso pratico.
[OT] Te lo dico da genitore di adolescenti Eliminare i telefonini a scuola è una CA**TA PAZZESCA. Primo, perché erano GIA' vietati, ma vedo che la propaganda fa centro molto bene, si guarda il proclama e non la sostanza.E questo ministro è la seconda volta che rivieta una cosa già vietata. Secondo perché non è per nulla educativo che degli adulti ancora più telefonodipendenti scarichino sui giovanissimi le loro mancanze e i loro difetti. Se non si vogliono i ragazzini con i cellulari per prima cosa genitori, NONNI, professori senza. Basta navigare tutto il giorno su COL. Terzo, siccome i ragazzi lo usano, spesso lo usano male, le famiglie non sanno fare meglio, educarli ad un uso consapevole sarebbe molto meglio quarto: un cellulare è un computer migliaia di volte più potente di quello usato per andare sulla luna, con app scientifiche, artistiche, linguistiche, una macchina fotografica, un computer che praticamente tuti gli adolescenti hanno. Può essere utile a scopo didattico per mille scopi, e così avviene in tutti i paesi avanzati. Nota bene, in nessuno di questi c'è la questione mamma preoccupata. Ma pensa un po', siamo in un mondo in cui il traffico triplica con le scuole in quanto i ragazzi spesso vengono per anni accompagnati, e poi restano barricati in casa a causa di QUESTO MONDO TERRIBILE PIENO DI MANIACI. Magari il cellulare può dare loro più libertà e tranquillità alle mamme. Ma io la so la risposta ! E' pronta. Ai miei tempi queste cose non esistevano e siamo andati avanti lo stesso ! Evviva il 1972, quando io ero giovane, le cose funzionavano davvero e i giovani non erano decadenti come adesso. Va bene, andiamo avanti con la scuola mariuccia, classi separate maschi e femmine. Mi raccomando, ai ragazzi facciamo fare disegno tecnico con squadretta e alle femmine magari anche un po' di lavoretto a maglia, perché lo si faceva nel 1972. E non formiamo i ragazzi ad affrontare questa brutta società moderna fatta di tecnologia, informatica, scienza. Lasciamo pure alla cina, alla corea, agli USA il controllo totale delle nostre vite con società hardware e telefoniche, non formiamo i ragazzi alla modernità. VIETIAMO. Certo, è ovvio che non possiamo lasciare i ragazzi spippolare sul telefono mentre gli insegnanti spiegano, è una banalità vietata da tempo. Ma il divieto del ministro è un divieto totale che non ammette eccezioni, perché deve esser più duro, IL PROCLAMA. Questo paese, questa società si sta fascistizzando sempre di più; eppure ai tempi il fascismo era pure futurista, oggi è anche peggio. Andiamo sempre di più verso il disastro. [/OT]
In risposta al messaggio di superduke46 del 13/09/2024 alle 12:45:09E' il tempo che serve per uccidere qualcuno.
della serie come rovinarsi la vita in 2 minuti
In risposta al messaggio di dani1967 del 13/09/2024 alle 13:50:16Che poi, a pensarci bene, è il modo "migliore" per rovinargliela la vita...
E' il tempo che serve per uccidere qualcuno.
In risposta al messaggio di Grinza del 13/09/2024 alle 12:51:38Se poi è già vietato mi piacerebbe vedere cosa succede in una classe, non credo che nessuno lo usi.
Non ho figli adolescenti, però te sai bene quanto disturba un telefono mentre sei in una riunione, pensa in una aula dove c’è lezione, non la vedo una cavolata nel senso pratico. Se poi è già vietato mi piacerebbe vederecosa succede in una classe, non credo che nessuno lo usi. Anche gli adulti sono uguali vai a teatro suona uno o più telefono Vai al cinema idem riunione di condominio anche… Sarà sempre un problema sociale…. Sul ministro spara cavolate bisogna aggiornare la lista, questi sono dei maestri … Anche i miei nipoti sono connessi, chi canzoncine, chi storielle e chi amiche Vedere in pizzeria una tavolata di ragazzi dove le femmine sono di una bellezza inaudite, che tutti sono sul cellulare e nessuno dialoga con quello accanto è di una tristezza incredibile
In risposta al messaggio di Grinza del 13/09/2024 alle 12:51:38Adesso prima di parlare a quattrocchi devi avere il nome istagram, Facebook ormai è per i pensionati e poi puoi interagire con l'altro/a è la prassi. Quindi lo smartphone diventa indispensabile. Vietarlo in classe ai più piccoli? Perché no? Farli interagire a voce non è male.
Non ho figli adolescenti, però te sai bene quanto disturba un telefono mentre sei in una riunione, pensa in una aula dove c’è lezione, non la vedo una cavolata nel senso pratico. Se poi è già vietato mi piacerebbe vederecosa succede in una classe, non credo che nessuno lo usi. Anche gli adulti sono uguali vai a teatro suona uno o più telefono Vai al cinema idem riunione di condominio anche… Sarà sempre un problema sociale…. Sul ministro spara cavolate bisogna aggiornare la lista, questi sono dei maestri … Anche i miei nipoti sono connessi, chi canzoncine, chi storielle e chi amiche Vedere in pizzeria una tavolata di ragazzi dove le femmine sono di una bellezza inaudite, che tutti sono sul cellulare e nessuno dialoga con quello accanto è di una tristezza incredibile
In risposta al messaggio di Pedro2 del 13/09/2024 alle 14:08:54Non è una ipotesi, lo si fa da 15 anni. Questa è una non discussione, l'unica ipotesi sarebbe permetterlo per usi didattici, cosa attualmente vietata. La discussione si ripropone al contrario, invece di discutere se permetterlo quando serve, si dice se sia il caso di continuare a vietarlo o meno quando già lo è (e lo aveva vietato la sx).
Adesso prima di parlare a quattrocchi devi avere il nome istagram, Facebook ormai è per i pensionati e poi puoi interagire con l'altro/a è la prassi. Quindi lo smartphone diventa indispensabile. Vietarlo in classe ai più piccoli? Perché no? Farli interagire a voce non è male.
In risposta al messaggio di dani1967 del 13/09/2024 alle 13:58:21Non è che se non ho figli sono sordo, poi sicuramente a scuola non lo useranno ma non sono nemmeno cieco da non vedere cosa fanno i ragazzini in compagnia.
Se poi è già vietato mi piacerebbe vedere cosa succede in una classe, non credo che nessuno lo usi. (non è ot, si parla di ragazzini) 1) Se lo si usa lo stesso, rivietandolo lo si userà lo stesso, non è che cambi qualchecosa 2) in tutto il ciclo scolastico di mio figlio non mi risulta una segnalazione in merito in nessuna delle sue classi, posso dire che l'uso è nullo, ovviamente lo usano negli intervalli, che in quanto tali possono fare quel che cavolo vogliono se non fanno danni. L'uso comunque è sanzionato anche sul campo già da tempo. 3) in pizzeria, ovunque i ragazzini fanno quello che fanno gli adulti, ma se lo fanno i ragazzini è un male 4) visto che vi sono dei rischi di dipendenza, vietare serve molto meno che educare. 5) non essendo tu a scuola ovviamente ti fa una idea basata su pregiudizi. Pregiudizi che ovviamente sono del grosso della base elettorale a cui si rivolge la politica, di qui il guaio di non far votare i sedicenni e continuare a far votare gli over 70. Quel provvedimento è inutile come molti simili ma scalda gli animi, crea voti. E crea voti in una base che pensa che vi sia una decadenza dei costumi attuali; non conta che poi il singolo forumista poi voti questo governo, noi siamo in quell'ambiente culturale tossico.
In risposta al messaggio di Grinza del 13/09/2024 alle 15:39:26Ma questo non ha assolutamente niente a che fare con una cosa già vietata e nemmeno sul possibile uso didattico dello strumento. Anzi proprio proporne un uso intelligente potrebbe far molto meglio dell'uso scellerato.
Non è che se non ho figli sono sordo, poi sicuramente a scuola non lo useranno ma non sono nemmeno cieco da non vedere cosa fanno i ragazzini in compagnia. I grandi anche, ma, almeno quando siamo tra noi si cerca di evitaredi usare il telefonino, su tutto però ricordiamoci che ne stiamo facendo un abuso, addirittura ho assistito ad un dialogo tramite telefonino di due che stavano nello stesso tavolo, io sono vecchio ma ai tempi miei ci si spostava per stare accanto, almeno si vedeva due bei occhi…
In risposta al messaggio di Grinza del 13/09/2024 alle 10:50:23Non c'è una divisione tra pro e contro la signora. C'è la distinzione tra civiltà e barbaria.
Come mai chi condannava la signora su questo non intervengono? Forse perché sarebbero d’accordo?
In risposta al messaggio di Grinza del 17/09/2024 alle 15:03:13E vergogna per i giornalisti che mettono una foto riprendendo persone casuali che i parenti sicuramente riconoscono.
Vergogna da parte di tutti, chi non voleva vedere, che se ne fregava e chi abusava del ruolo….
In risposta al messaggio di dani1967 del 17/09/2024 alle 16:30:37A me la vergogna sembra ben altro e molto più grave…
E vergogna per i giornalisti che mettono una foto riprendendo persone casuali che i parenti sicuramente riconoscono.