Mah...secondo me oggi il cliente non e' preso in minima considerazione....si deve accontentare di quello che offre il mercato. Passato il tempo della legge del marche'tting (non ho scritto marketing), prendiamo quello che c'e'.
Che e' poco e costa caro. Gli allestitori sono ormai dei modesti mobilieri di qualita' assai scarasa, a livello "Mercatone", del peso chissenefrega, tutto incollato, basta che faccia "bella figura". Innovazione zero, bassa anzi bassissima tecnologia, e, soprattutto, che duri poco, perche' si deve vendere, vendere, vendere il nuovo.
Basta fare il paragone con la nautica da diporto, che invece, obbligatoriamente, e' andata parecchio piu' avanti in tutti i sensi.
Perche' obbligatoriamente? Semplice, i diportisti vogliono andare sempre piu' lontano, e, si sa, piu' vai al largo, piu' il mare diventa pericoloso, a volte ti uccide. Quindi e' necessaria piu' serieta' e maggiori innovazioni.
Ma sul camper, che vuoi che ti succeda? Al massimo ti cade un pensile....o ti si apre la porta del bagno quando freni un po' brusco. Del fatto ecologico poi, tutti zitti, problema risolto.
"My world is miles of endless roads" Non scrivo consigli, descrivo soltanto le mie esperienze: a me è andata così, ma potreste non essere altrettanto fortunati. Quindi, "non fatelo a casa"!