In risposta al messaggio di Ummagamma del 02/01/2024 alle 21:56:13Le autorizzazioni per Pantalica sono una seccatura. Se mi fai sapere prima quando sarai in Sicilia (una decina di giorni prima almeno) mi attivo personalmente per farti autorizzare per tempo. Il percorso è quello della vecchia ferrovia dove il tracciato è stato convertito in sentiero pedonale (e ciclabile) con dello "stabilizzato". Una valle abitata già dalla Preistoria come ti sarà chiaro dalle numerose tracce antropiche. Ti piacerà, ne sono certo.
Ciao Corrado, sì’ naturalmente e’ consentito in ebike, tranne per alcuni tratti opportunamente segnalati dove e’ consentito solo a piedi. .. la Valle di Pantalica? mi manca, quindi ottimo per la prossima volta in Sicilia
In risposta al messaggio di TuaregSR del 02/01/2024 alle 22:24:35Ma quante meraviglie che abbiamo in Italia caro Corrado.
Le autorizzazioni per Pantalica sono una seccatura. Se mi fai sapere prima quando sarai in Sicilia (una decina di giorni prima almeno) mi attivo personalmente per farti autorizzare per tempo. Il percorso è quello della vecchiaferrovia dove il tracciato è stato convertito in sentiero pedonale (e ciclabile) con dello stabilizzato. Una valle abitata già dalla Preistoria come ti sarà chiaro dalle numerose tracce antropiche. Ti piacerà, ne sono certo. Una delle numerose gallerie (munirsi di torce): Parte del sentiero (se non erro sono 18 km): Una delle anse dell'Anapo all'interno della riserva e lungo il percorso: Come sopra: Questa è una infinitesima parte della immensa necropoli.
In risposta al messaggio di Ummagamma del 02/01/2024 alle 22:33:48A presto caro Walter.
Ma quante meraviglie che abbiamo in Italia caro Corrado. Sapevo della necropoli abitata in tempi remoti in quella zona.. ma le immagini valgono piu’ di mille parole Grazie Corrado a presto
In risposta al messaggio di sorsauro del 30/01/2024 alle 07:46:09Credo che quello che non manca siano i percorsi in rete. Personalmente io oramai registro la traccia con due strumenti, uno l'orologio e l'altro il ciclocomputer (a volte il telefono, se sono in terreno sconosciuto), e questi caricano direttamente su strava, dove archivio tutto quanto faccio; strava è un social di allenamento, ma io in pratica sono social sono col mio vicino di casa e il mio amministratore di condominio (lo era anche con ezio ma è uscito da COL), e lo uso più per archivio per me che per altro
Salve questo thread dedicato alla segnalazione di ciclabili è molto interessante. Io, quando le trovo, utilizzo le tracce gpx che tramite app (io uso Naviki) permettono di utilizzare il cellulare come navigatore e percorrereil tracciato scelto. Questo è molto utile perché le tracce sono appunto dedicate alle ciclabili e evitano, nel limite del possibile, le strade percorse anche dalle automobili. Chiedo: voi come fate? Non sarebbe utile creare un archivio di tracce gpx da condividere?
https://www.strava.com/activiti...
https://www.val-pusteria.net/it...
In risposta al messaggio di dani1967 del 30/01/2024 alle 09:38:06In risposta a un messaggio privato ma credo interessi a tutti.
Credo che quello che non manca siano i percorsi in rete. Personalmente io oramai registro la traccia con due strumenti, uno l'orologio e l'altro il ciclocomputer (a volte il telefono, se sono in terreno sconosciuto), e questicaricano direttamente su strava, dove archivio tutto quanto faccio; strava è un social di allenamento, ma io in pratica sono social sono col mio vicino di casa e il mio amministratore di condominio (lo era anche con ezio ma è uscito da COL), e lo uso più per archivio per me che per altro Da strava puoi scaricare qualsiasi cosa. Personalmente io uso sul cellulare locus map e guardo ad occhio le tracce; quest'estate in olanda ha funzionato bene. In media sotto c'è opencyclemap che ha tutte le ciclabili. Al limite carico una traccia, raramente la seguo con una funzione di navigatore; il problema è che passati i 50 comunque il cellulare non lo vedo più, visto che non pedalo con gli occhiali da lettura. Il mio ciclocomputer non ha funzioni di routing. Certo potrebbe essere interessante fare come facemmo con il topic sulle terme, mettere all'inizio un post con i link ai vari percorsi, che siano su pisteciclabili.com o strava o altri servizi analoghi. Il topic però sarebbe da spostare su in camper per al fine di poter essere internazionali. Qualcuno ne ha voglia ? Ma la ciclabile di Sanremo è arrivata a Diano ? io ero fermo ad Imperia.
https://www.locusmap.app/
https://www.oruxmaps.com/cs/es
https://www.openstreetmap.org/#...
https://www.opencyclemap.org/?z...
https://www.amazon.it/Universal...
https://www.garmin.com/it-IT/c/...
https://it-eu.wahoofitness.com/...
https://www.magene.com/
https://www.gulliver.it/mountai...
https://www.gulliver.it/itinera...
https://www.strava.com/activiti...
https://drive.google.com/file/d...
https://www.google.com/maps/d/e...
In risposta al messaggio di dani1967 del 01/02/2024 alle 08:20:59Io sono uno dei fighi inginocchiati e dipendenti dal Gamin. Per me non esiste un ciclocomputer e ciclo navigatore migliore.
In risposta a un messaggio privato ma credo interessi a tutti. Cerco di spiegarmi meglio in quanto trattando i dati geografici anche per lavoro tendo a dare cose troppo scontate e magari una mia affermazione sembra antipaticamentre non era mia intenzione.. Le app di tipo cartografico per bici sono molte; sono tutte simili, le più battute sono oruxmaps e locus maps, basta andare sugli store di android e apple per trovarle, ma ovviamente si stanno moltiplicando. Sono app che ti mostrano una carta topografica sotto, permettono di creare e salvare un tracciato, ma anche dei punti o delle foto, e parimenti permettono di caricare delle tracce nel formato di scambio di dati geografici GPX (un file xml apposito) e volendo anche di avere una specie di routing (assitenza alla guida) come un qualsiasi navigatore satellitare. Peraltro è esattamente lo stesso identico uguale schema logico con cui trattiamo il dato dei parcheggi e aree di sosta per il camper. Lo stesso è peraltro possibile con dei ciclocomputer, i più belli sono garmin, ma poi ci sono i whaoo, magene, bryton, etc etc etc. 6/42.088/12.564 Se uno usa il cellulare può prendere un sostengo per cellulare da bici, occhio che con uno di questi quest'estate ho rotto la lente del un mio cellulare. sr_1_8?keywords=porta+cellulare+bici&qid=1706772324&sr=8-8 Tutte queste app hanno una base topografica; la base topografica solitamente, salvo il caso di garmin, è indipendente dalla app, è un servizio esterno. Noi tipicamente siamo abituati alle più note, come quelle di google e bing, ma esiste una mappa derivata dalla libera collaborazione di volontari, openstreetmap, in cui dentro ci sono moltissimi dati che volendo, seguendo le regole del sito, possiamo implementare anche noi. Mappare per openstreetmap può essere divertente, bisogna studiare un po', c'è una comunità di cartografi come noi siamo camperisti. Dentro il database ci sono moltissimi dati, più di quelli necessari per una singola mappa, per cui poi qualcuno ha generato delle carte tematiche disponibili online dedicate a varie finalità, una di queste è opencyclemap che da evidenza a i temi per ciclisti, ben sparate piste ciclabili, tracciati mtb, fontanelle, le isoipse, etc ... Queste mappe vengono usate come base da app come Locus Map, orux maps e molte altre simili. Esattamente come esiste la app di camperonline, oppure quella di campercontac, park4night, anche i ciclisti hanno delle app di condivisione di dati e tracciati. Sono moltissime, non le conosco nemmeno tutte, la più famosa di tutte è Strava che è un vero e proprio social dove più di tutto si condividono gli allenamenti sportivi ma che automaticamente registra e fa condividere le traccie gps. Ah, queste tracce vengono registrate dal cellulare, da molti orologi (io ho un amazfit), o dai ciclocomputer oramai che costano pochissimo, tutti quelli fighi hanno il garmin io ho un magene. Inoltre esistono moltissimi siti dove si condividono parimenti tracciati e percorsi, uno è piste ciclabili . com, ma ad esempio qui nel nordovest è diffusissimo il sito di un mio conoscente, gulliver.it, dedicato a tutti i tipi di attività outdoor, dalle passeggiate in bici all'alpinismo estremo. Il modo più facile con cui uno può condividere una traccia gps è inserirla in uno di questi portali e condividere qui il link, in modo da non creare l'ennesimo portale di condivisione, per noi cartografi la duplicazione e dispersione dei dati è un male radicale*, ma permettere a noi camperisti di condividere in un topic, questo interessante aperto da walter, i nostri percorsi. Un esempio ti iscrivi su strava, salvi il tuo tracciato su strava, e metti qua il link al tracciato. Un secondo modo è salvare su un cloud, tipo dropbox o google drive, la tua traccia gps, e mettere qui il link per il download. Se poi uno è fighetto, può creare una specie di mappa specifica con google maps, ma qui, se avete avuto difficoltà a seguirmi andiamo un po' oltre. A mio avviso la cosa migliore è condividere dati presenti in altri siti, nostri o di altri, ma magari in maniera ordinata e strutturata. Cosa faccio io per i miei giri ? Uso il cellulare non senza difficoltà vista la presbiopia, attivo una app chiamata locus maps e la suo come fosse una cartina, senza che mi dia indicazioni, semplicemente leggendola. Qualche volta ho caricato una traccia gpx ed ho chiesto al programma di darmi indicazioni per seguirla, si tratta di complicati giri nei boschi dove mi perdo MOLTO facilmente. Uso come base opencyclemap. *ps: per i dati ufficiali pubblici, non quelli dei ciclisti, questo principio è addirittura sostenuto da direttive europee e leggi nazionali.
In risposta al messaggio di Ummagamma del 29/02/2024 alle 05:38:16Nascono nuovi lavori, mi piacerebbe sapere se ci mantengono la famiglia.
In risposta al messaggio di dani1967 del 29/02/2024 alle 08:12:44Nell’epoca dei social degli influencer e dell’IA tutto è possibile
Nascono nuovi lavori, mi piacerebbe sapere se ci mantengono la famiglia. Molti giri dietro casa mia, alcuni li ho fatti in muscolare. Devo dire una cosa, più leggo delle ebike più mi viene voglia di ... far girare i muscoli.
In risposta al messaggio di dani1967 del 29/02/2024 alle 08:12:44Me lo sto chiedendo da tempo se queste nuove attività sono remunerative, anche conoscendo i guadagni di un maestro di tennis, di sci, o di altre discipline sportive.
Nascono nuovi lavori, mi piacerebbe sapere se ci mantengono la famiglia. Molti giri dietro casa mia, alcuni li ho fatti in muscolare. Devo dire una cosa, più leggo delle ebike più mi viene voglia di ... far girare i muscoli.
In risposta al messaggio di chorus del 29/02/2024 alle 09:18:00Ciò detto, l'importante è che la gente pedali!
Me lo sto chiedendo da tempo se queste nuove attività sono remunerative, anche conoscendo i guadagni di un maestro di tennis, di sci, o di altre discipline sportive. E che prezzi: il tour di due giorni sul Lago d'Orta esul Mottarone (anni fa lo scalai in bici da corsa) costa 349 euro + 50 euro al giorno di noleggio bici. Dunque, con annessi e connessi un week end costa 500 euro a testa (più il viaggio).
In risposta al messaggio di chorus del 29/02/2024 alle 09:18:00Fosse per me cambierebbero subito attività
Me lo sto chiedendo da tempo se queste nuove attività sono remunerative, anche conoscendo i guadagni di un maestro di tennis, di sci, o di altre discipline sportive. E che prezzi: il tour di due giorni sul Lago d'Orta esul Mottarone (anni fa lo scalai in bici da corsa) costa 349 euro + 50 euro al giorno di noleggio bici. Dunque, con annessi e connessi un week end costa 500 euro a testa (più il viaggio).
In risposta al messaggio di dani1967 del 29/02/2024 alle 08:12:44non ero un campione ma prima di sposarmi i giorni non lavorativi (pochi in quanto in porto ai tempi scaricavi/caricavi merce varia notte festivi) minimo scoffera giovi poi quasi stop poi anni 80 messo bici sul camion e appena potevo andavo.ringrazio e bike che dopo ernia inguinale primavere ecc mi permette di fare la salita per casa altrimenti x riviera ecc andrei di muscoli comunque bassa assistenza unita a motore centrale con sensore di coppia ben calibrato è ok
Nascono nuovi lavori, mi piacerebbe sapere se ci mantengono la famiglia. Molti giri dietro casa mia, alcuni li ho fatti in muscolare. Devo dire una cosa, più leggo delle ebike più mi viene voglia di ... far girare i muscoli.
In risposta al messaggio di Ummagamma del 29/02/2024 alle 09:20:48Anche per me.
Fosse per me cambierebbero subito attività pero’ leggo i percorsi
In risposta al messaggio di ex camionaro del 29/02/2024 alle 09:39:30Infatti il concetto è questo, farsi assistere al bisogno in modo che lo sforzo sia graduale
non ero un campione ma prima di sposarmi i giorni non lavorativi (pochi in quanto in porto ai tempi scaricavi/caricavi merce varia notte festivi) minimo scoffera giovi poi quasi stop poi anni 80 messo bici sul camion e appenapotevo andavo.ringrazio e bike che dopo ernia inguinale primavere ecc mi permette di fare la salita per casa altrimenti x riviera ecc andrei di muscoli comunque bassa assistenza unita a motore centrale con sensore di coppia ben calibrato è ok