http://www.targatocn.it/2019/10...
In risposta al messaggio di dielle6971 del 11/10/2019 alle 08:41:21E' molto semplice: fuori dalle piste ciclabili in bici non si circola, spazio ai veicoli a motore, punto!
...anche dalle mie parti. Finalmente si inizia a mettere in riga anche coloro che, cercando la scusa ecologica, come il multato, fanno cio' che gli pare su di una statale che ha già mille problemi ( di larghezza, di traffico,di vivibilità ). Sempre in questo tratto viaggiano anche di sera, senza fari e senza alcunchè di rifrangente, spesso appaiati. Quando incroci un camion in senso contrario, la sera ( la strada è tale che un bilico impegna completamente, anzi qualcosa in più, la corsia ) e li trovi all'improvviso, il rischio di investirli è reale. Perchè occorre sempre esagerare, in tutti i comportamenti ? Poi se si viene multati si piange e si cerca sfogo sulle pagine... Link all'articolo di TargatoCN : ... Oppure, per chi non ama i link : Riceviamo e pubblichiamo la lettera pervenutaci da un nostro lettore. Alle ore 11 circa di sabato 28 settembre 2019 stavo facendo un giro in bicicletta.Il bordo strada è dissestato e pedalo a una decina centimetri di distanza da esso. Mentre percorro spensierato la strada provinciale tra Paesana e Sanfront non mi accorgo che un’auto di servizio dei Carabinieri mi sta seguendo. Una volta entrato nel paese di Sanfront l’auto mi sorpassa e i Carabinieri in servizio mi invitano a fermarmi. 'Avrò perso qualcosa?' penso (esageratamente spensierato). Alle ore 11.30 di sabato 28 settembre 2019 ricevo questa multa (cito testualmente dal verbale): “143 c 2 e 13 CdS conducente del veicolo sopra indicato sprovvisto di motore, circolava senza tenersi il più vicino possibile al margine destro della carreggiata. Nel caso specifico percorreva un lungo tratto di strada marciando costantemente a centro strada. Da 42 a 173 euro.” Si parla spesso di promozione cicloturistica delle nostre valli, di quanto sia ecologico e non impattante andare in bicicletta e dei numerosi benefici psicofisici che si possono trarre usando abitualmente le due ruote. Ma siamo realmente sicuri che il nostro territorio e i suoi abitanti siano altrettanto pronti ad accogliere ed accettare la filosofia della bicicletta?! Carlo Chiara Dico solo che il tratto specificato dallo stesso multato è di ben 6 Km... Davide Dielle family
In risposta al messaggio di chorus del 11/10/2019 alle 09:11:16Ci sarebbe posto per tutti, purtroppo pero' l'utilizzo del buonsenso pare scomparso. Almeno qui da me. Se lo hanno multato sono certo che il suo comportamento era tale da esserlo ed è una scena che vedo praticamente un giorno si ed uno no : centro strada, magari in due e fila di auto / camion dietro perchè quella statale è oggettivamente "difficile " da transitare ( risale agli anni 60 e tale è rimasta, tranne in qualche punto ).
E' molto semplice: fuori dalle piste ciclabili in bici non si circola, spazio ai veicoli a motore, punto!
In risposta al messaggio di dielle6971 del 11/10/2019 alle 09:20:58Ma infatti, i ciclisti devono scomparire dalle strade, non c'è posto per loro, devono farsene una ragione.
Ci sarebbe posto per tutti, purtroppo pero' l'utilizzo del buonsenso pare scomparso. Almeno qui da me. Se lo hanno multato sono certo che il suo comportamento era tale da esserlo ed è una scena che vedo praticamente un giornosi ed uno no : centro strada, magari in due e fila di auto / camion dietro perchè quella statale è oggettivamente difficile da transitare ( risale agli anni 60 e tale è rimasta, tranne in qualche punto ). Pensare che praticamente a fianco di essa corre la vecchia strada di valle. Trovi qualche trattore e qualche auto dei residenti magari, pero' è completamente libera dal traffico ordinario ed in estate è pure per un buon tratto in ombra. Boh, valli a capire. Come non capisco quella lettera al direttore se non il tentativo puerile di darsi una giustificazione e sbollire lo scotto della multa. Buona giornata !
In risposta al messaggio di chorus del 11/10/2019 alle 09:11:16Sarebbe il top, ma è fattibile solo in Danimarca e Olanda.
E' molto semplice: fuori dalle piste ciclabili in bici non si circola, spazio ai veicoli a motore, punto!
In risposta al messaggio di ezio59 del 11/10/2019 alle 10:00:32Allora che si fa?
Sarebbe il top, ma è fattibile solo in Danimarca e Olanda.
In risposta al messaggio di chorus del 11/10/2019 alle 10:23:34Il mondo è di tutti e l'erba voglio non nasce nemmeno nel giardino del Re. Il rispetto reciproco è alla base di ogni convivenza.
Allora che si fa? Io conducente dei veicoli a motore voglio circolare ad andatura sostenuta, e non avere gente sulla strada che viaggiano come tartarughe rallentando la mia marcia!
In risposta al messaggio di ezio59 del 11/10/2019 alle 10:32:53Giusto rispettare gli altri, ma come la mettiamo con i ciclisti?
Il mondo è di tutti e l'erba voglio non nasce nemmeno nel giardino del Re. Il rispetto reciproco è alla base di ogni convivenza.
In risposta al messaggio di chorus del 11/10/2019 alle 10:56:01Gli diamo una medaglia perché vanno in bici invece che in auto contribuendo a pulire il mondo Parlo da utilizzatore delle strade con tutti i mezzi possibili, comprese le biciclette. Però come ciclista mi fermo qui in quanto è un argomento che può degenerare come è già accaduto. Ciao Chorus
Giusto rispettare gli altri, ma come la mettiamo con i ciclisti?
In risposta al messaggio di chorus del 11/10/2019 alle 10:23:34
Allora che si fa? Io conducente dei veicoli a motore voglio circolare ad andatura sostenuta, e non avere gente sulla strada che viaggiano come tartarughe rallentando la mia marcia!
In risposta al messaggio di navarre del 11/10/2019 alle 18:11:47Se non sbaglio io e chorus abbiamo già dato con un certo prof. Amante dei ciclisti.
Mi sa che non tutti ti riconoscono come ciclista appassionato! Riguardo la multa difficile dire se giusta o ingiusta dai dati disponibili. A me puzza di accanimento da parte di un tutore dell'ordine con molti preconcetti.Anche qui dove vivo io in molte strade non ti puoi tenere sulla dx estrema causa buche, radici, dossi, spesso mischiati tra di loro con aggiunta di tombini asfaltati più volte profondi decine di cm...meglio la multa o la morte (dovuta alle auto che ti passano comunque al pelo)?
In risposta al messaggio di liveline del 11/10/2019 alle 18:49:46e perché non stenderli direttamente, facendo giustizia da sè?
e i ciclisti che vanno accoppiati sulle strade occupando tutta la carreggiata ne vogliamo parlare ? magari si iniziasse a multarli ...
In risposta al messaggio di chorus del 11/10/2019 alle 20:28:15leggendo il titolo nel caso specifico in tema sul comportamento di ciclisti per strada non ho resistito spero mi perdoniate l'intrusione ... e mi auguro che possano sanzionare anche ciclisti che procedono accoppiati o invadano tutta la carreggiata in gruppo , le norme ci sono e dovrebbero posizionarsi in fila indiana ,ma essendo biciclette senza targa si è sempre tollerato ... quando accade io mi limito a strombazzare !
e perché non stenderli direttamente, facendo giustizia da sè? Ironia a parte, qui stiamo parlando di un ciclista solitario che ha sostenuto di aver pedalato in prossimità del margine stradale, ciononostante è stato multatoda una pattuglia di carabinieri, perché non si teneva il più vicino possibile al margine stradale. Non stiamo parlando di ciclisti che marciano accoppiati o, come ho imparato qui dentro, che marciano a nuvola.
In risposta al messaggio di chorus del 11/10/2019 alle 20:28:15Secondo me se è stato multato un motivo c'era. Di solito i Carabinieri non vanno in giro a multare i ciclisti, hanno anche altro da fare. Le versioni giornalistiche senza controparte lasciano il tempo che trovano e "nuvole" solo quando piove
e perché non stenderli direttamente, facendo giustizia da sè? Ironia a parte, qui stiamo parlando di un ciclista solitario che ha sostenuto di aver pedalato in prossimità del margine stradale, ciononostante è stato multatoda una pattuglia di carabinieri, perché non si teneva il più vicino possibile al margine stradale. Non stiamo parlando di ciclisti che marciano accoppiati o, come ho imparato qui dentro, che marciano a nuvola.
In risposta al messaggio di ezio59 del 12/10/2019 alle 10:25:11Il motivo lo posso immaginare perchè lo vivo tutti i giorni, abitando proprio lì. La statale è ben tenuta, non ha buche sui bordi tali da non consentire il tenersi a destra ma è oggettivamente stretta perchè risalente agli anni 60 e mai allargata, tranne in rari punti ( nemmeno è possibile farlo ). Tanti ciclisti quindi, per evitare di essere sorpassati, magari al pelo ( ma è impossibile fare altrimenti ) tendono a viaggiare in centro corsia anche per lunghi tratti ( nel caso indicato, circa 6 km ), generando code lunghe di auto / camion e quant'altro.
Secondo me se è stato multato un motivo c'era. Di solito i Carabinieri non vanno in giro a multare i ciclisti, hanno anche altro da fare. Le versioni giornalistiche senza controparte lasciano il tempo che trovano e nuvole solo quando piove
In risposta al messaggio di dielle6971 del 12/10/2019 alle 11:43:03
Il motivo lo posso immaginare perchè lo vivo tutti i giorni, abitando proprio lì. La statale è ben tenuta, non ha buche sui bordi tali da non consentire il tenersi a destra ma è oggettivamente stretta perchè risalenteagli anni 60 e mai allargata, tranne in rari punti ( nemmeno è possibile farlo ). Tanti ciclisti quindi, per evitare di essere sorpassati, magari al pelo ( ma è impossibile fare altrimenti ) tendono a viaggiare in centro corsia anche per lunghi tratti ( nel caso indicato, circa 6 km ), generando code lunghe di auto / camion e quant'altro. Solitamente al colpo di clacson ( se sei della zona il colpo è...prolungato, lo ammetto, perchè il troppo...stroppia ) molti reagiscono non proprio educatamente. Probabilmente costui, alla reazione solita si è trovato, dietro, la macchina dei carabinieri, che non hanno gradito... E' una mia supposizione perchè, come ho letto sopra, mai ho sentito di una multa elevata dai CC ad un ciclista, fermandolo pure. Oltre a questo, come ho scritto, conosco bene il posto e le azioni / reazioni degli utenti, ciclisti e non, di quella zona. Se così è stato, ovviamente ben gli sta. Non capiro' mai, invece, perchè non si utilizzi la vecchia via di valle. E' stretta, tutta curve ( mai cieche ) ma pochissimo frequentata se non da qualche trattore e da qualche residente. In più, in estate è quasi tutta in ombra : io la utilizzo sempre ( in bici ) proprio per evitare il traffico. Chiaro, su quella strada alternativa più dei 20/30 kmh non puoi fare e, magari, non si fa il tempo al cronometro... Pero' qui in zona è ampiamente pubblicizzata come BikeMonviso, quindi non è che non si conosca, è che non la si vuole utilizzare.
https://goo.gl/maps/B9eUgDK1Lg8...
In risposta al messaggio di navarre del 12/10/2019 alle 14:08:30Mi dai l'assist per ricordare l'esistenza dell'art. 148 del codice della strada, sconosciuto, come del resto l'intero codice della strada.
Su google maps la strada sembra a due corsie e stretta: l'unico modo di passare un ciclista mantenendo la distanza di sicurezza di 1 metro (e non fargli il pelo) è farlo attraversando la striscia tratteggiata e quindipassando nell'altra corsia, quindi poco cambia se il ciclista sta di lato o in mezzo alla corsia. A meno che l'auto abbia la pretesa di sorpassare il ciclista anche se viene un mezzo in senso contrario o dove c'è la striscia continua. Purtroppo su questo pianeta vige la legge dell'impenetrabilità dei corpi... p.s. A me tange poco perché vado in MTB possibilmente fuoristrada, ma se un ciclista secondo te non può nemmeno passare su una stradina di campagna come quella, dove altro dovrebbe andare? Ti ricordo poi che la strada non è di proprietà delle automobili e che il ciclista probabilmente avrà una auto anche lui e pagherà le tasse anche lui e ha quindi la possibilità di usufruire della strada quanto te.
In risposta al messaggio di chorus del 12/10/2019 alle 16:00:25In Slovenia la maggior parte lo fa. Ogni tanto mi chiedo perché non mi sorpassano.
Mi dai l'assist per ricordare l'esistenza dell'art. 148 del codice della strada, sconosciuto, come del resto l'intero codice della strada. Questa norma regola il sorpasso, bisogna leggerlo con calma, soprattutto il terzocomma. Ahimè il ciclista procede sempre lentamente rispetto ad un automobilista, e questo non ha (quasi) mai la pazienza di attendere per sorpassarlo in sicurezza.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 12/10/2019 alle 15:27:48Questa volta concordo con te
Purtroppo ci si basa solo su una sola versione, dove i protagonisti sono di più, e credo che se i carabinieri lo hanno sanzionato un motivo c'è. E se non ci fosse, anziché andare a piangere dall'editore, potrebbe fare ricorso se trova ingiusta la multa